Come accaduto per la competizione dello skeleton femminile, anche la gara di Coppa del Mondo di bob a 2 maschile di Altenberg, valida altresì come prova dei Campionati Europei, si è conclusa al termine della prima manche a causa di una forte nevicata che si è abbattuta sulla località teutonica.
Dominio assoluto per i padroni di casa: sul primo gradino del podio si è issato Thomas Florschuetz, che ha preceduto di appena un centesimo il connazionale Maximilian Arndt. Per il vincitore si tratta della terza affermazione stagionale consecutiva su quattro prove disputate.
Alle spalle dei due equipaggi tedeschi, ma staccato di ben 0.47, si è piazzato lo svizzero Beat Hefti, che ha così agguantato una preziosa medaglia di bronzo europea.
Particolarmente sfortunata la prestazione del russo Alexandr Zubkov, giunto quarto ad appena un centesimo dal podio.
Alla gara non ha preso parte la nazionale canadese. In questi giorni, infatti, ad Altenberg tiene banco il grave incidente occorso giovedì all’equipaggio di bob a 4 della Foglia d’Acero pilotato da Chris Spring. Quest’ultimo, nel corso di una sessione di allenamento, ha perso completamente il controllo della sua slitta alla curva 15, dove pare che sia entrato con una traiettoria non ottimale. Se uno dei quattro componenti, Timm Randall, è rimasto miracolosamente illeso, a Spring, trasportato presso l’ospedale di Dresda, è stata tolta una scheggia di legno dalla schiena, mentre i pusher Bill Thomas e Graeme Rinholm sono sotto osservazione presso un ospedale vicino, ma assolutamente fuori pericolo. Dopo l’incidente, tuttavia, il coach canadese Tom de la Hunty ha deciso di ritirare la sua squadra dalle competizioni del fine settimana, ritenendo il budello di Altenberg non idoneo dal punto di vista della sicurezza.
Tornando a vicende più propriamente sportive, Florschuetz è sempre più leader della classifica generale, dove ora possiede un margine di 50 punti sul primo inseguitore, l’elvetico Hefti.
Giornata da dimenticare per Simone Bertazzo. Il 29enne di Pieve di Cadore ha guidato in maniera brusca e quasi a strappi, terminando 20mo a ben 1.78 dalla vetta.
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Federico Militello
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