Grande prova di orgoglio e determinazione per Carolina Kostner ai Campionati del Mondo di Mosca. Sesta dopo lo short program, in cui era rimasta vittima di una caduta, la 24enne altoatesina ha sfoderato una prestazione maiuscola nel free-program, recuperando ben tre posizioni e conquistando una straordinaria medaglia di bronzo. La pattinatrice tricolore, al suo terzo podio iridato dopo l'argento di Goteborg 2008 ed il bronzo di Mosca 2005, si è resa protagonista di un'interpretazione sublime: di rosa vestita, l'azzurra ha espresso tutto il suo talento sul piano artistico, accarezzando il ghiaccio con angelica maestria. Non a caso il punteggio dei components è stato altissimo, 64.63, secondo solo a quello della campionessa olimpica coreana YuNa Kim. Negli elementi tecnici, inoltre, Carolina si è difesa egregiamente, portando a termine dei salti ben eseguiti ed incontrando solo un'incertezza nel triplo toelop della combinazione con il doppio axel, a cui si è aggiunto il compimento di un loop semplice. La tre volte campionessa d'Europa, dunque, ha totalizzato il proprio miglior punteggio in carriera nel programma libero, 124.93, raggiungendo lo score complessivo di 184.68, con un margine di appena 0.76 sulla russa Alena Leonova, quarta. La Kostner pare aver ritrovato finalmente la giusta consapevolezza nei propri mezzi, rispondendo sul campo a tutte le critiche subite nel corso delle ultime due stagioni: nel momento più basso della carriera l'azzurra ha saputo reagire da campionessa vera e questo risultato non potrà che infonderle nuovi stimoli in vista del prossimo triennio, con le Olimpiadi del 2014 che si terranno proprio in Russia.
sabato 30 aprile 2011
Angelica Carolina, è bronzo mondiale
Grande prova di orgoglio e determinazione per Carolina Kostner ai Campionati del Mondo di Mosca. Sesta dopo lo short program, in cui era rimasta vittima di una caduta, la 24enne altoatesina ha sfoderato una prestazione maiuscola nel free-program, recuperando ben tre posizioni e conquistando una straordinaria medaglia di bronzo. La pattinatrice tricolore, al suo terzo podio iridato dopo l'argento di Goteborg 2008 ed il bronzo di Mosca 2005, si è resa protagonista di un'interpretazione sublime: di rosa vestita, l'azzurra ha espresso tutto il suo talento sul piano artistico, accarezzando il ghiaccio con angelica maestria. Non a caso il punteggio dei components è stato altissimo, 64.63, secondo solo a quello della campionessa olimpica coreana YuNa Kim. Negli elementi tecnici, inoltre, Carolina si è difesa egregiamente, portando a termine dei salti ben eseguiti ed incontrando solo un'incertezza nel triplo toelop della combinazione con il doppio axel, a cui si è aggiunto il compimento di un loop semplice. La tre volte campionessa d'Europa, dunque, ha totalizzato il proprio miglior punteggio in carriera nel programma libero, 124.93, raggiungendo lo score complessivo di 184.68, con un margine di appena 0.76 sulla russa Alena Leonova, quarta. La Kostner pare aver ritrovato finalmente la giusta consapevolezza nei propri mezzi, rispondendo sul campo a tutte le critiche subite nel corso delle ultime due stagioni: nel momento più basso della carriera l'azzurra ha saputo reagire da campionessa vera e questo risultato non potrà che infonderle nuovi stimoli in vista del prossimo triennio, con le Olimpiadi del 2014 che si terranno proprio in Russia.
Storica Italia, lo squash si colora di bronzo
Eccezionale impresa per la nazionale italiana di squash, capace per la prima volta nella storia di salire sul podio dei Campionati Europei. Ad Espoo (Finlandia), la selezione tricolore, dopo essersi inchinata in semifinale alla temibile Francia, ha superato nella finale di consolazione l'Olanda per 3-1, agguantando una strepitosa medaglia di bronzo che colloca il tricolore nell'elite non solo continentale, ma anche planetario, considerando che al di fuori dei confini europei solo Egitto ed Australia possono contare su equipe di alto livello.
giovedì 28 aprile 2011
I Sibello veleggiano verso la vittoria; il risveglio di Cunego
Vela: continua l'ottimo momento di forma dei fratelli Pietro e Gianfranco Sibello nella prova di Coppa del Mondo di Heyres. Nella classe 49er, infatti, i due azzurri hanno incrementato il loro vantaggio in classifica generale sui francesi Julien D'Ortoli e Noe Delpech, portandolo a ben 18 lunghezze. Nella medal race, dunque, l'equipaggio tricolore dovrà solo limitarsi a gestire il cospicuo margine per agguantare un prestigioso primato. Grande rimonta per Diego Negri ed Enrico Voltolini nella Star, risaliti fino alla terza piazza grazie a due successi di giornata. Perde una posizione, ma resta in corsa per il podio la veterana Alessandra Sensini, quarta nell'RS:X a sole due lunghezze dalla cinese Peina Chen, terza. Retrocedono in quinta piazza, infine, Giulia Conti (in non perfette condizioni fisiche) e Giovanna Micol nel 470 femminile.
Impresa azzurra, Italia in semifinale agli Europei di squash
Straordinaria impresa per la nazionale italiana, capace di centrare per la prima volta nella storia le semifinali dei Campionati Europei di squash. Ad Espoo (Finlandia), la selezione tricolore, dopo aver ceduto per 4-0 alla favoritissima Inghilterra (match in cui hanno riposato Stephane Galifi e Marcus Berrett, sostituiti da Andrea Torricini e Mirko Parrecini), ha letteralmente asfaltato per 4-0 la Repubblica Ceca nell'incontro decisivo per la seconda piazza: gli azzurri non hanno perso neppure un set. Domani, ore 15.30, l'Italia sfiderà nel penultimo atto della manifestazione la Francia, sulla carta seconda forza del torneo e con ben 2 giocatori tra i primi 10 del ranking mondiale (Gregory Gaultier n.6, Thierry Lincou n.8). A questo punto, con l'appetito che vien mangiando, l'obiettivo primario per il Bel Paese diventa la conquista di una medaglia. In quest'ottica, in una eventuale finale per il bronzo, la formazione del ct Vinicio Menegotti affronterà l'Olanda, leggermente superiore in termini di individualità, ma non così distante dagli azzurri. Sin da ora, tuttavia, si può affermare che la bandiera tricolore è stata piantata anche nello squash: l'Italia, tra le prime 4 del Vecchio Continente, è diventata grande.
mercoledì 27 aprile 2011
Squash: Italia-Galles 4-0; Sibello protagonisti nella vela
Squash: debutto col botto per l'Italia ai Campionati Europei di Espoo (Finlandia). Nel match inaugurale della competizione, infatti, gli azzurri hanno travolto il Galles per 4-0. Nel primo incontro Stephane Galifi (nella foto), punta di diamante della selezione tricolore, ha prevalso per 3-1 su Peter Creed. A seguire non hanno deluso le aspettative Davide Bianchetti (3-0 al 36enne David Evans, n.3 del mondo nel 2001), Marcus Berrett (3-0 al 40enne Alex Gough, n.5 del ranking nel lontano 1998) ed Amr Swelim (3-1 contro Nic Brit). Domani mattina alle ore 8.30 l'Italia affronterà l'Inghilterra in una sfida impari: i sudditi di Sua Maestà, infatti, vantano tra le proprie file il n.1 del globo Nick Matthew, oltre che sei atleti tra i primi 20 della classifica iridata. Oltremanica lo squash è uno sport largamente diffuso nella cultura e nella pratica agonistica nei giovani. Quest'oggi, non a caso, i britannici hanno liquidato la Repubblica Ceca con un secco 4-0. Proprio i cechi saranno gli avversari degli azzurri domani pomeriggio (ore 15.30), match decisivo per l'approdo alle semifinali.
martedì 26 aprile 2011
Indomito Cairoli, vince con il ginocchio ko; squash:Italia in cerca di gloria
lunedì 25 aprile 2011
'Italia, come stai?: hockey ghiaccio alla riscossa; beach volley in ascesa, in calo il judo
Missione compiuta. La nazionale italiana di hockey sul ghiaccio si è aggiudicata il primo posto nel Mondiale di prima divisione disputato a Budapest, riconquistando al primo tentativo la promozione in Serie A, dove il prossimo anno sarà presente tra le magnifiche sedici del globo nella rassegna iridata in programma in Svezia e Finlandia. Tra i confini magiari la selezione tricolore è parsa galoppare a regime ridotto nelle prime e meno impegnative gare contro Spagna, Olanda e Corea del Sud, pratiche archiviate senza patemi, pur senza brillare. Nel match decisivo contro i padroni da casa, spalleggiati da un agguerritissimo pubblico di 10000 spettatori, l'Italia ha sfoderato il suo vero potenziale, costruendo più occasioni da rete rispetto agli avversari e rivelandosi complessivamente superiore sul piano tecnico-tattico-organizzativo. Un successo meritato ed importantissimo per il movimento nostrano, che guarda al futuro con rinnovate ambizioni. La formazione del ct Rick Cornacchia, infatti, si è presentata notevolmente ringiovanita rispetto al passato, con abbandoni di giocatori fondamentali come Parco, Ramoser e Margoni. Il più promettente della rosa, Marco Insam, ha fornito delle prestazioni altamente positive, denotando già una buona maturità agonistica a fronte della giovanissima età (22 anni). L'Italia può contare su due portieri di livello assoluto come Daniel Bellissimo e Thomas Tragust, mentre in difesa si segnalano gli alti standards di rendimento sciorinati da Armin Helfer, autore del gol decisivo, ed Armin Hofer, 24enne in progressiva ascesa. Il reparto arretrato ha fornito complessivamente delle ottime impressioni, sostenuto anche dall'esperienza e dalla tenacia degli oriundi Matt De Marchi e Nick Plastino. Più che discreto anche il debutto del giovane Thomas Larkin, dotato di grande velocità e senso della posizione. Gli attaccanti, pur stentando nelle prime apparizioni, hanno fornito un apporto decisivo nell'ultima e decisiva sfida. In particolare si è confermato imprescindibile per questa nazionale l'italo-canadese Giulio Scandella, capace di rendere sempre imprevedibili le avanzate azzurre grazie ad estro e personalità decisamente spiccati. Il Bel Paese, dunque, torna tra le grandi con l'obiettivo non solo di restarci, ma di scalare il più possibile il ranking mondiale. Sin dal prossimo anno la rosa si arricchirà di rinforzi di cristallina qualità: dai giovani autoctoni Federico Benetti, Anton Bernard e Simon Kostner, in Ungheria assenti per infortunio, sino ai formidabili oriundi Rob Sirianni, Dave Borrelli e Luciano Aquino (convocabile già quest'anno, ma tiratosi fuori dalla rassegna iridata per incomprensioni con la Federazione), tre attaccanti in grado di cambiare radicalmente il volto della squadra. Alle spalle della formazione seniores, inoltre, giungono ottime notizie anche dagli under18, secondi dietro ai padroni di casa nel Mondiale di prima divisione disputato in Lettonia. Insomma, nel prossimo triennio l'Italia lancerà la sua ambiziosa sfida: ingresso nella top10 globale e qualificazione alle Olimpiadi di Sochi 2014.
venerdì 22 aprile 2011
BUONA PASQUA
Erica Barbieri terza nel judo; cresce il beach volley azzurro
Judo: a 30 anni Erica Barbieri è riuscita a conquistare la prima medaglia importante della sua carriera. La judoka di La Spezia, infatti, ha colto un brillante bronzo agli Europei di Istanbul nella categoria -70kg: dopo aver superato agevolmente i primi due turni contro la britannica Fletcher e la svizzera Robra, l'azzurra si è inchinata nei quarti alla futura vincitrice della medaglia d'oro, l'olandese Edith Bosch; nei ripescaggi, tuttavia, ha mantenuto la giusta concentrazione per avere la meglio sulla tedesca Thiele e sulla slovena Sraka, che si era imposta nei quattro precedenti con l'italiana. Sale a due, quindi, il numero di podi conquistati dal Bel Paese in questa rassegna continentale. Questi i risultati degli altri azzurri in gara: settimo Antonio Ciano (-81 kg), fuori al secondo turno Edwige Gwend (-63 kg) e Francesco Bruyere (-81kg), mentre si è fermato immediatamente il cammino di Giovanni Di Cristo (-73kg). Domani ultima giornata di gare individuali, con Roberto Meloni, Paolo Bianchessi ed Assunta Galeone pronti a rimpinguare il bottino della spedizione tricolore.
giovedì 21 aprile 2011
Dominio azzurro nello sci velocità; un bronzo nel judo
Sci velocità: Simone Origone ha conquistato la medaglia d'oro ai Mondiali di Verbier, in Svizzera. Il 31enne di Aosta, al quarto titolo iridato della carriera dopo aver messo in bacheca nelle ultime settimane la settima Coppa del Mondo, ha raggiunto la velocità massima di 211.670 km/h, precedendo il fratello minore Ivan (209-700) ed il francese Bastien Montes (209.690). ''Su questo tipo di tracciati veloci sono imbattibile, mentre mio fratello è superiore su pendii più lenti. Ero teso, per me è sempre importante rimettersi in discussione dopo i tanti successi'', le dichiarazioni post-gara del fuoriclasse tricolore.
martedì 19 aprile 2011
Paperblog compie un anno ed intervista Federico Militello
Cresce il Settebello; hockey ghiaccio, l'Italia non incanta
Pallanuoto: nell'ultimo turno del girone C di World League, l'Italia è stata sconfitta dalla Croazia a Rijeka per 10-8 dopo i rigori. I tempi regolamentari erano terminati 6-6. Nel Settebello doppietta dell'ottimo Amaurys Perez, fondamentale anche in fase difensiva. Nel complesso la selezione tricolore si è rivelata frizzante in attacco e coriacea in difesa, dimostrando di avere in parte assottigliato il gap con i campioni d'Europa in carica. Il ct Sandro Campagna dovrà lavorare principalmente su due aspetti: una maggiore incisività dei centroboa, quasi sempre annullati dai potenti croati, ed una miglior gestione del vantaggio, con gli azzurri che troppo spesso paiono adagiarsi sugli allori quando si ritrovano davanti nel punteggio. Il prossimo appuntamento, le Final Six di Firenze in programma a fine giugno, potrebbe essere quello buono per prevalere finalmente sulla corazzata balcanica. D'altronde questa Italia, dopo l'argento europeo del 2010, è tornata stabilmente nel gotha della pallanuoto mondiale ed il suo trend di crescita prosegue su fondamenta solide.
domenica 17 aprile 2011
'Italia, come stai?': luci (Manassero e pesistica) ed ombre (tennis, F1, ciclismo)
Molti gli appuntamenti disputatisi nella settimana appena conclusa. Cercherò di fornire una visione d'insieme sul rendimento dell'Italia, in grande difficoltà in alcuni settori, ma in ottimistica crescita in altri.
venerdì 15 aprile 2011
Fed Cup, serve un miracolo; partono i Mondiali di hockey ghiaccio
Tennis: la nazionale italiana di Fed Cup senza Francesca Schiavone e Flavia Pennetta è come Roma senza il Colosseo o la Basilica di S.Pietro. La Leonessa ha da tempo rinunciato alla trasferta moscovita, mentre la 29enne brindisina sta recuperando da un problema abbastanza serio alla spalla. Sarà un'impresa improba, dunque, quella dell'Italia: sconfiggere la corazzata russa in una semifinale in trasferta e per di più rinunciando alle proprie insostituibili titolari. Senza troppi giri di parole, alla formazione di Barazzutti servirà uno tra i più grandi miracoli della storia dello sport italiano. Sara Errani (n.43 del mondo) e Roberta Vinci (n.37) sono naturalmente due buone tenniste, tuttavia molto distanti da Vera Zvonareva (n.3) e Svetlana Kuznetsova (n.13), agevolate per di più da una superficie velocissima che esalterà la loro potenza. Il Bel Paese, dunque, partirà favorito solo nel doppio, anche se, quasi certamente, verrà disputato a risultato già acquisito.
giovedì 14 aprile 2011
Dominik Fischnaller:''Il Cannibale è fondamentale per la mia crescita''
Dominik Fischnaller è il nome nuovo dello slittino tricolore. A soli 17 anni è salito alla ribalta mondiale conquistando ben tre piazzamenti tra i primi 10 in Coppa del Mondo (con la perla della quinta piazza di Sigulda), oltre che un bronzo ai Mondiali juniores di Oberhof, dove risultò di gran lunga il migliore nei tratti guidati. Dotato di grande sensibilità nel disegnare le curve e di un’innata scorrevolezza, il talento di Rio di Pusteria appare l’erede designato del Cannibale Armin Zoeggeler, dal quale sta cercando di carpire più segreti possibili per poter un giorno diventare un campione.
Dopo aver conseguito ottimi risultati tra gli juniores, ti aspettavi di andare già così forte anche tra i senior?
‘’Ad inizio stagione ero molto orgoglioso dei miei successi tra gli juniores. Il mio obiettivo, quindi, era solo quello di essere all‘altezza del circuito maggiore. Andare così forte tra i mostri sacri dello slittino è stata una sorpresa anche per me’’.
Sei considerato l'erede di Armin Zoeggeler: cosa ne pensi?
‘’Zoeggeler è un fenomeno. I suoi successi parlano da sé. Io cerco ovviamente di essere come lui, perché è il mio idolo. Ma penso che non si possa ancora dire che sono il suo erede: è un po' troppo presto’’.
Quanto è importante per te poterti allenare insieme al Cannibale?
‘’ L'allenamento con Zoeggeler è molto importante per me. Posso imparare molto da lui. Armin mi aiuta sempre se ho delle domande e mi dà consigli preziosi che accetto volentieri. È veramente un onore potermi allenare insieme a lui’’.
Quali sono i tuoi obiettivi per la prossima stagione?
‘’Il mio obiettivo sarà incrementare i risultati già conseguiti. Sono un giovane atleta e voglio sviluppare me stesso. Ritengo molto importante conquistare un nuovo podio ai Mondiali juniores. Per il resto, si vedrà’’.
Qual è il tua programma di allenamento per l'estate?
‘’Per l'estate abbiamo già ricevuto un programma prefissato dai tecnici. Con tutta la squadra nazionale italiana andrò in un campo di addestramento. Dopodiché mi allenerò in palestra e giocherò volentieri a calcio’’.
Che tipo di esercizi svolgerei per migliorare la fase di partenza, al momento tuo vero punto debole?
‘’La partenza è un argomento molto delicato. Ho bisogno di migliorarmi. Sarà molto importante svolgere esercizi di velocità e potenza. Sopratutto devo lavorare sulla giusta tecnica’’.
Quali tipi di piste preferisci e qual è la preferita?
‘’Io adoro le piste veloci, dove si deve mostrare il vero valore di un atleta nella guida. Il mio budello preferito è quello di Cesana Pariol: anche se da molti è considerata pericolosa, io mi ci trovo davvero a mio agio’’.
Perché secondo te l'Italia, con molti meno praticanti rispetto alla Germania, riesce sempre a sfornare dei campioni? Qual è il segreto di questi successi?
‘’È vero che l'Italia ha molti meno praticanti rispetto alla Germania, ma questa non è una tragedia, perché noi ci possiamo allenare su tutte le altre piste. Io penso che il segreto sia proprio quello di essere flessibili, cercando di sfruttare ogni occasione per andare a provare altri catini‘’.
Come ha iniziato a fare slittino?
‘’Devo ringraziare mio fratello Hans Peter se ho iniziato a praticare questo sport. Lui però gareggia nel doppio. Quando ero ancora piccolo mi raccontava sempre questa disciplina e diventai molto curioso. Così, dopo aver provato una volta, mi piacque subito tantissimo e decisi di iniziare a fare slittino: avevo 8 o 9 anni’’.
Descrivici in poche parole il tuo carattere ed i tuoi hobbies.
‘’Sono molto ambizioso e piuttosto tranquillo. Naturalmente amo lo sport (slittino, calcio e sci) e mi piace trascorrere il mio poco tempo libero a casa’’.
http://wintersport-news.it/5235,News.html
Federico Militello
martedì 12 aprile 2011
Buon sesto posto di Jennifer Lombardo agli Europei di pesistica
Bella prestazione per Jennifer Lombardo ai Campionati Europei di sollevamento pesi in programma a Kazan, in Russia. La 19enne sicula ha ottenuto un più che onorevole sesto posto nella categoria 53 kg, miglior risultato della sua giovanissima carriera. L'azzurrina è riuscita ad alzare 74 kg nello strappo (quinta assoluta) e 93 kg nello slancio, per un totale di 167 kg che l'ha posta a 20 lunghezze di distanza dalla terza piazza della tedesca Julia Rohde. Ennesima medaglia d'oro per la Turchia, sino a qui nazione dominante di questa rassegna continentale: Aylin Dasdelen si è imposta con 202 kg. 12ma l'altra azzurra in gara, Sara Alemanno (151 kg). Nel complesso si è trattato di una competizione dagli scarsi contenuti tecnici: basti pensare che la campionessa tricolore Genny Pagliaro, appartenente alla categoria minore dei 48 kg, sarebbe giunta quarta con il peso sollevato ieri (180 kg), mentre la turca Nurcan Taylan (195) avrebbe addirittura conquistato l'argento.
lunedì 11 aprile 2011
Genny Pagliaro è tornata: tre medaglie agli Europei di Kazan!
domenica 10 aprile 2011
'Italia, come stai?': Ferlito, è nata una stella; bene la vela; il punto sulla F1
Una stella sfarzosa e luccicante squarcia i cieli della ginnastica tricolore. Carlotta Ferlito, a soli 16 anni, rappresenta la più grande e lieta scoperta in chiave azzurra ai Campionati Europei di artistica disputati a Berlino. Che fosse un'atleta dal talento innato lo si era già compreso alle Olimpiadi Giovanili dello scorso anno, quando colse un argento e due bronzi. Nella rassegna continentale in terra teutonica, però, è giunta la consacrazione definitiva tra le grandi interpreti di questo sport.
sabato 9 aprile 2011
Due podi nella vela, una vittoria nel tiro a segno; Morandi non si conferma
Vela: due podi conquistati ed uno sfiorato per l'Italia nel 'Trofeo Regina Sofia' disputato alle Isole Baleari e valido come terza prova di Coppa del Mondo. Seconda piazza per i fratelli Sibello nella classe 49er, superati solo dai francesi Dyen-Christidis. Medaglia di bronzo per Alessandra Sensini nell'RS:X femminile, abile nel sopravanzare proprio nella medal race finale la giovane compagna di squadra Laura Linares, quarta: un risultato importante in vista delle selezioni per Londra 2012. Solo la sorte ha privato di un risultato lusinghiero Diego Negri ed Enrico Voltolini nella Star: i due azzurri si sono classificati quarti, sebbene fossero appaiati in termini di punteggio sia ai secondi sia ai terzi della graduatoria. L'equipaggio tricolore, così, è sceso dal podio a causa di scarti peggiori rispetto ai rivali. Discrete prove nel 470 femminile e maschile per Giulia Conti-Giovanna Micol e Gabrio Zandonà-Pietro Zucchetti, rispettivamente settime e decimi. Insomma, la vela italiana ha mostrato una invidiabile competitività, potendo puntare almeno su 5 barche da top3 in vista delle Olimpiadi. Rinvio alla rubrica 'Italia, come stai?' per ulteriori approfondimenti.
venerdì 8 aprile 2011
Dariya Derkach:''mi sento italiana al 100%''; grave infortunio per Parodi
giovedì 7 aprile 2011
Sei nuovi sport ai Giochi Invernali: l'Italia sorride
Il Cio ha varato l'aggiunta di sei nuove discipline nel programma olimpico invernale, già a partire da Sochi 2014: staffetta a squadre nello slittino, salto con gli sci femminile, staffetta mista nel biathlon, pattinaggio di figura a squadre e free-style half-pipe (uomini e donne).
martedì 5 aprile 2011
Bene l'Italia nella vela; svolta epocale nella pallamano?
Vela: dopo due giorni di regate nel ''Trofeo Principessa Sofia'' in programma a Palma di Maiorca e valido come terza prova di Coppa del Mondo, i fratelli Sibello sono in testa alla classifica della classe 49er con 12 punti, 4 in meno dei britannici Fletcher-Sign. In lotta per la vittoria anche l'immarcescibile Alessandra Sensini nell'RS:X femminile (con Laura Linares quinta), seconda 23 lunghezze, 5 in più della padrona di casa Marina Alabau. La campionessa olimpica di Sidney 2000, in testa dopo la prima giornata caratterizzata da vento intorno ai 30 nodi, ha patito la leggera brezza odierna, riuscendo comunque a limitare ottimamente i danni. Italia in evidenza anche nella classe Star con Diego Negri-Enrico Voltolini quinti e Francesco Bruni-Leone Rocca settimi. In crescita costante Giorgio Poggi, sesto nel Finn e lontano appena tre punti dal podio. Più attardati gli altri azzurri, in particolare con Giulia Conti e Giovanna Micol, appena 20me nel 470 femminile.
domenica 3 aprile 2011
'Italia, come stai?': motomondiale e ciclismo, si può crescere; impresentabile la lotta
Non sbocceranno talenti come 10 anni fa, quando la 125 sembrava un campionato italiano ed ora, invece, i nostri motociclisti arrancano oltre la 20ma posizione. Il fine settimana del motomondiale, tuttavia, ha chiarito che il futuro prossimo del Bel Paese potrà essere lucente.
Delusione Schiavone: rinuncia alla Fed Cup
Da lei non ce lo aspettavamo. Dopo aver sempre onorato con onore la maglia azzurra, realizzando imprese leggendarie nell'arco di un quinquennio di trionfi, Francesca Schiavone ha deciso di non partecipare alla semifinale di Fed Cup contro la Russia in programma in trasferta il 16 e 17 aprile. Alla base della decisione ci sarebbe la volontà da parte dell'azzurra di preparare al meglio la stagione sulla terra rossa, dove dovrà difendere il titolo conquistato lo scorso anno al Roland Garros. Decisione giusta? No, chi rifiuta di rappresentare la propria nazione ha sempre torto marcio. Gli interessi personali dovrebbero essere subordinati al bene ed al prestigio del proprio Paese e, sino ad ora, la Schiavone ci aveva illuso di pensarla in questo modo. Ora, dopo essere diventata una vera celebrità ed aver raggiunto addirittura la quarta posizione del ranking mondiale, la Leonessa ha cambiato idea, imitando purtroppo i comportamenti di fuoriclasse come le sorelle Williams, da ormai un lustro assenti dalla massima competizione mondiale a squadre: il successo, evidentemente, cambia le persone.
venerdì 1 aprile 2011
Galtarossa torna alle gare; Italia in ombra nella lotta femminile
Canottaggio: a 38 anni Rossano Galtarossa ha deciso di ricominciare la propria attività agonistica puntando a Londra 2012, per quella che sarebbe la sua sesta partecipazione olimpica. Fermo da Pechino 2008, il campione padovano sarà in gara a partire da domani nel meeting di Piediluco, dove si disimpegnerà nel singolo. ''Sono convinto di poter ritornare competitivo. Lavorerò per riconquistarmi un posto in nazionale''.