sabato 28 gennaio 2012

Italia fiabesca, il Setterosa conquista l'Europa!




Impresa leggendaria per nazionale femminile di pallanuoto, che sconfigge la Grecia per 13-10 nella finale dei Campionati Europei di Eindhoven e conquista il quinto titolo continentale della sua storia.


La formazione guidata dal ct Fabio Conti ha surclassato dall'inizio alla fine le campionesse iridate elleniche, controllando il match grazie ad un difesa imperforabile e ad un attacco che si è rivelato letale e ricco di alternative.
La selezione tricolore ha visto progressivamente aumentare il proprio vantaggio sulla Grecia, iniziando l'ultimo quarto sul 10-5. Eccezionali le prestazioni di Simona Abbate e Roberta Bianconi, autrici di ben 4 reti a testa, ma oggi la palma di migliore in campo va a tutto il gruppo, che in questo Europeo non solo non ha mostrato punti deboli, ma lascia intravedere ancora enormi margini di miglioramento.

L'Italia, dunque, torna sul trono del Vecchio Continente a distanza di ben 9 anni dall'ultima volta. Era il Setterosa di Francesca Conti, Martina Miceli, Giusi Malato, Melania Grego e Carmela Allucci, una squadra che l'anno dopo sarebbe entrata nel mito con l'oro olimpico di Atene 2004. Era anche il Setterosa di Tania Di Mario, fuoriclasse assoluta rientrata in azzurro proprio quest'anno e valore aggiunto di una squadra dal potenziale incommensurabile. 9 anni dopo, per l'Italia è iniziato un nuovo ciclo. I prodromi della crescita si erano già percepiti lo scorso anno, quando le azzurre giunsero seconde nella World League e quarte ai Mondiali. Ora è arrivata una vittoria che infonderà una consapevolezza nuova in un gruppo sicuro di aver scritto solo il primo capitolo di un romanzo che potrà riservare numerose altre gioie.

In questo torneo, nell'ordine, la formazione del Bel Paese ha eliminato le campionesse olimpiche in carica dell'Olanda, le detentrici del titolo della Russia e le campionesse del mondo della Grecia, risultati che testimoniano lo spessore raggiunto da questa nazionale.
Sventola il tricolore su Eindhoven: il Setterosa è tornato grande.

Federico Militello

2 commenti:

  1. Hanno vinto sempre in maniera più netta di quanto non dica il punteggio. Spesso le avversarie sono rimaste in partita per episodi favorevoli o per errori individuali delle nostre. Questo significa che, limando ulteriormente i difetti, ci sono ancora margini di crescita.
    Siamo tutti orgogliosi di loro!
    Ciao!
    Gabriele

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  2. Sì certo, ne sono sicuro anche io. La nostra è una nazionale molto giovane (eccezion fatta per Casanova e Di Mario), dunque si può migliorare ancora molto e, da questo punto di vista, le vittorie aiutano. E' innegabile, comunque, che gran parte del merito di questo salto di qualità è da attribuire alla meravigliosa Tania Di Mario, una fuoriclasse assoluta per classe e carisma.

    A presto!

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