Calcio: sfortuna nera per Giuseppe Rossi. L'attaccante del Villareal si è infortunato ieri nel corso della sfida con il Real Madrid di Mourinho, riportando la rottura dei legamenti crociati del ginocchio destro. I tempi di recupero si aggirano intorno ai 4-6 mesi. I margini per un rientro in vista degli Europei ci sono, anche se non è mai semplice partecipare ad una grande competizione internazionale dopo una stagione vissuta da spettatore e con una condizione fisica inevitabilmente tutta da verificare. Ed allora tornano in auge le parole del ct Prandelli pronunciate non più di due giorni fa: "Se Di Natale continuerà così, non potrò non tenerlo in considerazione". In effetti l'infortunio a 'Pepito' Rossi sembra spianare la strada (da noi, al momento, le seconde punte non sono così tante) al grande ritorno in azzurro del 34enne dell'Udinese, unico italiano tra i candidati al Pallone d'oro. Nel reparto avanzato, al momento, gli unici sicuri del posto in Polonia ed Ucraina sono Balotelli, Cassano e Pazzini. Si giocano due o tre maglie (dipenderà dal numero di centrocampisti e difensori) Matri, Giovinco (favorito anche dalla sua duttilità), Rossi (il tecnico di Orzinuovi lo stima, se recupera bene al 100% ci sarà), Osvaldo e, appunto, Di Natale. Totò potrebbe essere richiamato già in occasione delle due amichevoli previste a novembre con Polonia ed Uruguay. Per il calciatore partenopeo si tratterebbe dell'ultima occasione della carriera per dimostrare di essere un campione di caratura internazionale (in azzurro non ha mai convinto fino in fondo) e non solo un grande fuoriclasse di provincia.
Calcio femminile: terza vittoria consecutiva e qualificazione agli Europei del 2013 ipotecata. In quel di Treviso la nazionale di Ghedin ha superato per 2-0 la Russia, ovvero la rivale più accreditata delle azzurre nella corsa al primato del girone (ovvero l'unico che consente di staccare il pass alla rassegna continentale). Le reti della selezione tricolore sono state messe a segno da Pamela Conti, sempre più leader della squadra in assenza dell'infortunata capitana Patrizia Panico. L'Italia, soprattutto nella prima frazione, ha sfoderato una manovra piacevole e delle ottime trame di gioco, creando sempre la superiorità numerica sulle corsie laterali ed arrivando al tiro con relativa facilità. Non è un caso se la formazione del Bel Paese occupa attualmente il quarto posto nel ranking europeo.
Federico Militello
onore alle azzurre, a cui, sono sincero, manca ancora qualcosina (ma poco) per puntare in alto
RispondiEliminaManca solo una cosa: l'affrontare le grandi squadre senza soggezione e timori reverenziali. Quando giochiamo con squadroni come Germania e Usa si percepisce una sorta di paura inconscia. Se miglioriamo sul piano della personalità, possiamo tornare sui livelli di fine anni '90, quando cioè battagliavamo per il trono europeo. Nel calcio maschile penso che Giuseppe Rossi non solo tornerà in tempo, ma disputerà anche un buon Europeo!
RispondiEliminaa presto!