Per uno sportivo la mente è tutto. Prima, dopo e durante la gara quante domande sorgono nell'intimo di qualsiasi atleta? Innumerevoli. Il problema, però, è rappresentato dalla risposta, in grado di condizionare positivamente o negativamente l'intera prestazione. Una domanda, dunque, può diventare ora un prezioso alleato ora un nemico subdolo ed invincibile. Risulta importante, quindi, saper dominare ed indirizzare positivamente i propri quesiti. E' necessario acquisire una determinata consapevolezza, affinché l'atleta tragga una certa utilità dalla domanda che si pone.
Di questo interessantissimo argomento si occupa la mental coach Valentina Parente.
Federico Militello
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