mercoledì 20 luglio 2011

Pallanuoto, bella vittoria sugli Usa; Luca Marini vince ancora; Cleri rimandato


Pallanuoto: fondamentale successo per il Settebello di Sandro Campagna ai Mondiali di Shanghai. La selezione tricolore ha sconfitto per 8-5 gli Stati Uniti, portandosi in testa al gruppo D: ora, per approdare ai quarti, basterà pareggiare nell'ultimo incontro del raggruppamento contro la Germania. Per l'Italia sono andati a segno Gitto (2), Felugo (2), Giorgetti, Gallo, Presciutti ed Aicardi. Gli azzurri sono parsi incisivi in fase difensiva, riuscendo a mantenere sempre a distanza di sicurezza gli avversari. In attacco, invece, l'impressione è che la formazione italica non si sia spremuta più di tanto.

Nuoto di Fondo: Valerio Cleri non è riuscito a bissare il titolo mondiale della 10 km conquistato lo scorso anno, terminando solo 11mo nella rassegna iridata di Shanghai. Considerando che alle Olimpiadi di Londra si qualificavano solo i primi 10, il 30enne romano dovrà staccare il prossimo anno il biglietto a Cinque Cerchi (non vi saranno problemi). Il campione azzurro ha pagato oltremodo la temperatura dell'acqua troppo elevata. Vittoria per il greco Gianniotis.

Motociclismo: "chi sarà il mio erede? Mio fratello". Pensieri e parole di Valentino Rossi. Luca Marini, in effetti, continua a collezionare successi nel campionato italiano velocità, classe MiniGp 80. Nel week-end appena trascorso, infatti, l'astro nascente di Tavullia ha inanellato la terza vittoria stagionale (su tre prove!) sul circuito di Cuneo, dando ancora una volta una grande dimostrazione di forza e talento. Considerando che il 5 agosto compirà 14 anni, si può oggettivamente auspicare che Marini, nel giro di 2 anni, possa debuttare in 125 (che diventerà Moto3).

Federico Militello

7 commenti:

  1. Fede se mi permetti un commento su Valerio Cleri: la Federnuoto giá sapeva quale era la temperatura dell`acqua a Shanghai, senno perche ha fatto il collegiale a Singapore per 2 settimane? Non era per riprodurre le stesse condizioni di Shanghai? Poi anche l`alibi dell`acqua piatta, che non favoriva Cleri, che preferisce le onde. Mi sembra tutto una scusa, dicano Cleri non era in forma e basta, e che il pass per Londra lo cerchera l`anno prossimo. Ti domando allora: quali saranno le condizioni di acqua a Londra? che temperatura avra li? ci saranno onde o piatta? sara sul tamigi? Voglio saperlo in anticipo, cosí non mi illudo e tolgo Cleri come oro sicuro che avevo preventivato. Sono delusissimo da questo risultato, sollevami per favore..

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  2. Mauro, stai tranquillo per Cleri, per me lui e Grimaldi saranno sicuramente sul podio a Londra (l'oro poi dipende anche da altri fattori). A Londra si gareggerà nel Serpentine Lake all'interno dell'Hyde Park. Onde non ce ne saranno, ma di sicuro l'acqua sarà più fredda. Comunque, come dici tu, questi sono tutti alibi, un vero campione deve vincere ovunque. L'unico rimpianto è rappresentato dalla mancata qualificazione di Giorgia Consiglio

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  3. pallanuoto : tutte e due le nazionali hanno possibilità di medaglia naturalmente tutti noi riponiamo più fiducia nei maschi ma anche le donne (ora ai quarti diretti) ci possono credere (peccato che non sia in palio la qualificazione olimpica per loro)

    piccola nota : ai campionati europei under 20 di basket buona italia è arrivata ai quarti perdendo la sfida inaugurale contro la lituania e l'ultima partita giocata contro la corazzata spagna (di misura)speriamo bene :)

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  4. Sì, anche per il Setterosa si è aperto uno spiraglio per il podio. La squadra mi è piaciuta molto e penso che, comunque vada, si giocherà fino in fondo la qualificazione a Londra 2012.
    L'Under20 del basket ci garantisce un futuro radioso perché composta da giocatori validi e talentuosi, con due di questi sopra la media (Gentile e Melli). Spero che vengano trapiantati al più presto nella selezione maggiore

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  5. Ciao ragazzi,
    provo anch'io a "consolare" Mauro :-)
    Personalmente non sono deluso da Valerio Cleri ma solo dal risultato. Negli sport di fatica (maratona, marcia, nuoto in acque libere, ciclismo su strada, ecc.) sono troppe le variabili che determinano il risultato; basta un "nulla" (come ad esempio una respirazione un po' più difficoltosa, come nel suo caso) per compromettere la gara. A Setubal e poi a Londra sarà tutta un'altra storia, vedrai!
    Anch'io sono rammaricato per Giorgia Consiglio; una bella carta da medaglia in meno a Londra. Ma lasciatemi criticare quest'assurdo criterio geo-politico sulle qualificazioni che, in tanti sport, spesso lascia fuori fior di campioni per far spazio ad anonimi comprimari solo perché appartengono a una determinata area. Che cosa non s'inventa il Cio pur di incassare soldi, a scapito del valore reale degli atleti.
    Gabriele

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  6. Sono d'accordo, il sistema di qualificazione andrebbe rivisto. Ormai le competizioni di alto livello sono solo i Mondiali, mentre alle Olimpiadi raramente sono presenti tutti i migliori.
    E' una questione di soldi ed interessi politici

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  7. purtroppo sportivamente parlando alle olimpiadi si fa di tutto per far si che gli atleti rappresentino tutte le zone del globo come detto per soldi e interessi politici (non penso solo per il valore che assumono le olimpiadi) fa sempre piacere (e ridere) vedere per esempio un atleta africano al via di una competizione olimpico però se pensiamo che a casa c'è un atleta top ...

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