Equitazione: ottimo debutto per l'Italia nella Coppa delle Nazioni di Linz (Austria). Con 20 penalità complessive, la selezione tricolore ha conquistato una brillante terza piazza a pari merito con il Brasile, preceduta solo da Germania (13) e Belgio (16), due corazzate già qualificate per le Olimpiadi di Londra 2012. Straordinaria prestazione per l'emergente amazzone Lucia Vizzini, autrice di un doppio percorso netto. Bene anche Davide Kainich (4), mentre si sono difesi egregiamente Roberto Airoldi (12) e Fabio Brotto (16). Un inizio molto incoraggiante, dunque, in una stagione che vivrà il suo momento cruciale i primi di settembre, quando agli Europei di Madrid si assegneranno tre biglietti per i Giochi Olimpici.
Scherma: terzo posto per Aldo Montano nella prova di Coppa del Mondo di Madrid. Il campione olimpico di Atene 2004 si è fermato in semifinale contro il russo Yakimenko, alla fine vincitore della competizione, che ha prevalso per 15-11.
Giro d'Italia: la prima settimana di gara si è rivelata molto positiva per l'Italia. Se il veterano Alessandro Petacchi ha lanciato la sua prepotente candidatura non solo per i Mondiali di Copenhagen, ma anche per le Olimpiadi di Londra (in entrambi i casi il tracciato sarà per velocisti), diversi giovani azzurri si stanno mettendo in mostra, tra tutti Oscar Gatto (oggi primo a Tropea con un splendido allungo in salita) e Davide Apollonio, appena 21enne ma già stabilmente tra i primi 10 negli arrivi di gruppo. In chiave classifica generale, però, preoccupa la straripante condizione di forma dello spagnolo Alberto Contador, in grado di staccare i più diretti rivali su uno strappo di appena 900 metri al 7%. Domani l'Etna fornirà le prime risposte sulle reali possibilità dell'iberico di monopolizzare la corsa rosa.
Federico Militello
Ieri ho visto la tappa e quando ha 2 chilometri dalla fine è partito Contador quasi non ci credevo. Secondo me un vero e proprio colpo da campione, nessuno si sarebbe mai aspettato un suo attacco ed invece lui va a guadagnare i 12 secondi di abbuono. Oggi la tappa dell'Etna può mostrare chi sta bene tra i pretendenti dal giro ma non credo che ci siano distacchi alti, sinceramente oggi mi aspetto qualcosa da Vincenzo Nibali
RispondiEliminaIn realtà esistono diversi dubbi su questo scatto: perché lo ha fatto? Se si sente davvero così forte, perché non ha aspettato le montagne vere? O forse voleva ridicolizzare Nibali e Scarponi? La tappa di oggi ci dirà qualcosa in più
RispondiEliminacosa ne pensate dello stato di forma del nostro ciclismo ? soprattutto in ottica futura ... io vedo più di qualche giovane interessante : a partire dal già nominato apollonio passando per guardini, malori, viviani per le classiche, ulissi che potrebbe essere l'erede di quella generazione di scattisti/finisseur e sicuramente ne dimentico altri; non sono un grande esperto ma mi sembra che il materiale su cui lavorare ci sia, naturalmente il potenziale non serve a niente se non è seguito da un'adeguata crescita sportiva/umana
RispondiEliminaIn futuro l'Italia tornerà a conquistare classiche a grappoli: oltre a quelli che hai citato tu, ci sono anche Malacarne, Oss, Belletti, Modolo, Battaglin, Trentin, Aru e Puccio (recente vincitore del Fiandre under23). Per le corse a tappe, invece, al momento non intravedo nessuno dopo Nibali, che, pur essendo giovanissimo, non sarebbe male se fosse affiancato da un altro paio di elementi. Sono curioso di vedere come si comporterà a questo Giro Dario Cataldo. Insomma, per il futuro possiamo stare tranquilli. Per oggi un solo grido: W lo Squalo dello Stretto!
RispondiEliminaHo appena visto la fine della tappa. Contador è stato mostruoso, davvero un grandissimo campione. Sono rimasto un po'deluso da Nibali, mentre Scarponi si è proprio piantato. Ora hanno già più di un minuto di vantaggio. Che sia già chiuso il giro?
RispondiEliminaSì, è finito tutto
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