Tennis: debutto convincente per Francesca Schiavone agli Internazionali di Roma. Essendo testa di serie n.2 del torneo, la Leonessa ha ricevuto un bye al primo turno, superando quest'oggi l'americana Christina McHale per 6-3, 6-1 ed approdando comodamente agli ottavi di finale. Il movimento femminile, mostrando ancora una volta uno stato di salute invidiabile, ha visto approdare al secondo turno ben quattro atlete, in attesa che in serata scenda in campo Flavia Pennetta contro l'ostica statunitense Mattek-Sands: Alberta Brianti (6-4, 7-5 alla cinese Zheng), Sara Errani (che sul 6-2, 1-0 ha approfittato del ritiro di Roberta Vinci) e Romina Oprandi (ottima prova contro l'estone Kanepi, superata 7-5, 1-6, 6-3). Proprio la tennista italo-svizzera, nel caso di successo nel match contro la slovacca Hantuchova, avrebbe l'opportunità e l'onore di sfidare la Schiavone agli ottavi. In campo maschile, invece, il Bel Paese si affida alla generazione 1981. Potito Starace e Filippo Volandri affronteranno domani rispettivamente il serbo Troicki e lo svizzero Wawrinka (giustiziere di Fabio Fognini): due partite certamente ardue, ma l'obiettivo resta l'ingresso tra i migliori 16. Una grande sorpresa, inoltre, è giunta anche da Paolo Lorenzi, capace di prevalere in 2 set (7-6, 6-3) sul brasiliano Bellucci, fresco semifinalista nel Masters Series di Madrid. Al secondo turno il 30enne toscano dovrà vedersela con il n.1 al mondo Rafael Nadal: di sicuro un'esperienza che un giorno potrà raccontare ai nipoti. Niente da fare, infine, per Simone Bolelli, liquidato dall'iberico Almagro con un agevole 6-0, 7-6.
Hockey sul prato: la nazionale italiana femminile ha sconfitto il Canada per 2-1 nel terzo incontro del girone A del Champions Challenge II a Vienna. In precedenza le azzurre avevano superato l'Austria per 4-1 e perso con il Cile per 2-1. Proprio la sfida in corso tra le sudamericane e le padrone di casa determinerà la selezione che vincerà il raggruppamento: l'Italia, grazie alla differenza reti favorevole, possiede buone chances. Domani giornata di riposto, mercoledì via ai quarti di finale: la formazione tricolore sfiderà una tra Malesia e Russia.
Scherma: un argento e due bronzi per il tricolore nel fioretto individuale maschile disputatosi a Shanghai e valido come prova di Coppa del Mondo. Luca Simoncelli si è inchinato nell'atto conclusivo al francese Le Pechoux per 15-5, che in precedenza aveva avuto la meglio in semifinale su Andrea Cassarà (15-13). Sul terzo gradino del podio è salito anche Alessio Foconi. Eliminato ai trentaduesimi, invece, Andrea Baldini, sorpreso dal coreano Heo (15-14).
Federico Militello
Prima di tutto complimenti gran bel blog. Ho scoperto il tuo blog da un amico ed essendo anche io un grande appassionato di sport mi fa piacere trovare persone competenti con cui parlare di sport.
RispondiEliminaSul tennis vorrei fare un mio commento: ottima prova tra ieri e l'altro ieri di Volandri( davvero convincente in questo periodo ed in forma dopo la semifinale a Belgrado) e di Potito Starace ( Dolgopolov non era semplice come avversario); oggi Vittoria facile della Schiavo e della Errani (peccato per il ritiro di robertina vinci)e a sorpresa di Alberta Brianti( la cinese era un bella avversaria), molto bravo Lorenzi che ha sfruttato la giornata no di Bellucci, sicuramente piùforte dell'italiano ma forse ancora stanco dalle fatiche di Madrid. Non commento neanche l'ennesima sconfitta di Bolelli, giocatore con un ottimo talento ma con un cervello piccolo piccolo (inaccettabile entrare in campo e prendere un secco 6-0 da Almagro davanti al tuo pubblico); dispiace invece per Fognini, che non ha avuto la lucidità nei punti chiave del match di approfittare di un Wawrinka non al top, ciò mi fa ben sperare nel match di domani contro Filippo Volandri. Purtroppo mentre scrivo Flavia ha perso il primo set per 6-4, speriamo in una rimonta.
Ciao Andrea e benvenuto sul mio blog. Ti ringrazio per le belle parole e spero che continuerai a seguirmi con passione. Se domani Starace dovesse vincere, penso che poi avrebbe ottime possibilità anche con Murray. Filo con Wawrinka può farcela, ma poi disco rosso con Nole. Da 10 anni, è innegabile, le sorti del tennis italiano le reggono solo loro due. Fognini e Bolelli sono sempre più delle promesse mancate. Sto guardando Flavia, ormai ha quasi perso. Tuttavia è chiaro che, dopo l'infortunio, avrà bisogno di un paio di mesi per ritrovare i consueti automatismi
RispondiEliminaPurtroppo Flavia non ce l'ha fatta, credo non sia nemmeno stata fortunata con il sorteggio visto che la statunitense aveva appena eliminato la Schiavone a Madrid ed è in un buon momento di forma. Peccato perchè il tabellone non mi sembrava impossibile, visto che ora la Mattek dovrebbe giocare con la nostra Alberta Brianti. Concordo con te nel dire che ormai nel tennis maschile solo Potito( che però non vince mai una finale) e Volandri (non giocava così da Roma di tre anni fa) sono riusciti a regalarci qualcosa negli ultimi anni.
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