venerdì 18 novembre 2011

Babbo Natale Giappone, all'Italia la World Cup


La nazionale femminile di pallavolo ha travolto con un eloquente 3-0 il Kenia e, grazie alla contemporanea vittoria con il medesimo punteggio del Giappone sugli Stati Uniti, si è aggiudicata la Coppa del Mondo per la seconda volta nella sua storia, bissando di fatto il primo titolo agguantato nel 2007. Allora il trionfo giunse dopo 11 vittorie in altrettanti incontri, questa volta, invece, è maturata una sconfitta con la selezione statunitense che, nel complesso, non sminuisce un torneo in cui l'Italia si è rivelata la squadra più completa e solida della manifestazione. Nell'incontro odierno contro il modestissimo Kenia, fanalino di coda della classifica, il ct Barbolini ha dato spazio alle seconde linee Signorile, Barcellini, Folie, Anzanello, De Gennaro e Caterina Bosetti, le quali non hanno lasciato scampo alle campionesse d'Africa (25-6, 25-10, 25-17 i parziali in favore delle azzurre). Più tardi, poi, è giunto l'atteso 'regalo' delle padrone di casa nipponiche, che sorprendentemente hanno avuto la meglio per 3-0 su una selezione yankee apparsa svuotata dopo il successo con l'Italia. Da Giappone a Giappone, dunque. Proprio contro le padrone di casa era iniziata la World Cup delle azzurre, che, vincendo per 3-1, avevano intuito di aver ormai accantonato i problemi accusati la scorsa estate e di essere in grado di recitare un ruolo da protagoniste. Terminata la rassegna mondiale nel Sol Levante, lo sguardo della formazione tricolore è già rivolto alle Olimpiadi di Londra 2012. L'obiettivo è chiaro e già fissato: conquistare una medaglia olimpica a Cinque Cerchi per la prima volta nella storia.

Federico MIlitello

2 commenti:

  1. Bellissimo, emozionante e prestigioso successo delle azzurre!
    Non sono mai stato fra i critici delle azzurre e del coach. Ma ammetto che, a europei conclusi, questa squadra mi sembrava logora e in fase calante. Temevo addirittura la mancata qualificazione olimpica. E invece... :-)
    Mi auguro che stavolta, contrariamente a Pechino, l'Italia arrivi ai Giochi nelle migliori condizioni possibili e senza le sciagure che la menomarono nel 2008(Aguero, Del Core). Allora, secondo me, avevamo la squadra più forte. Che però non riuscì a esprimersi al meglio. Magari stavolta l'Italia darà il meglio e riuscirà a conquistare quello che (anche) la cattiva sorte le sottrasse.
    Ciao!
    Gabriele

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  2. 4 anni fa l'Italia era di gran lunga la squadra più forte, anche perché poteva contare su una delle migliori giocatrici di tutti i tempi, Tai Aguero. Accaddero, tuttavia, una serie incredibili di eventi sfortunati che minarono le certezze della squadra.
    A Londra penso che tre squadre avranno qualcosa in più delle altre: Usa, Brasile e Italia. Le azzurre, poi, potranno recuperare elementi importantissimi come Piccinini, Ferretti, Guiggi e Barazza. Insomma, siamo forse la nazionale più completa quantitativamente. E' ora di infrangere il tabù a Cinque Cerchi.

    A presto!

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