Pallavolo: un'Italia caparbia ha piegato per 3-2 in rimonta una Germania mai doma, conquistando la nona vittoria su nove incontri disputati in questa World Cup. La selezione tricolore è apparsa contratta e fallosa in ricezione nei primi due parziali, tornando poi a macinare gioco nei set rimanenti grazie ad un muro finalmente efficace e ad una Carolina Costagrande sempre inspirata. Un successo che ha regalato alla selezione tricolore la certezza matematica della qualificazione ai Giochi di Londra 2012: è la seconda squadra del Bel Paese a staccare il pass dopo il Settebello campione del mondo. Domani mattina match decisivo con gli Stati Uniti per la vittoria del trofeo. Alle azzurre, che attualmente guidano la classifica con 2 punti di vantaggio sulla rappresentativa yankee, basterà agguantare 2 set per ottenere la certezza del primato. Difficile, però, che le ragazze di Barbolini vogliano accontentarsi: l'obiettivo, ora, è conseguire un magico en plein come 4 anni fa.
Rugby: lo sappiamo, da quasi 10 anni, ovvero dal ritiro del grande Diego Dominguez, in Italia esiste un serio problema nel ruolo del mediano di apertura. Il neo ct francese Jacques Brunel lo sa ed ha deciso di non indugiare oltre, convocando subito in nazionale il 20enne Luca Morisi, già nel giro delle rappresentative giovanili e grande rivelazione stagionale del campionato di eccellenza con il club del Crociati Parma. E' facile prevedere che in un futuro prossimo una chance possa essere concessa anche al 22enne Alberto Chillon, titolare nel Petrarca Padova. Brunel, per il momento, ha deciso di non puntare sull'equiparato sud-africano Tobias Botes, utilizzabile sia da apertura che da mediano di mischia. Morisi a parte, nel reparto dei trequarti spiccano i nomi nuovi di Ruggero Trevisan, Angelo Esposito e Giovan Battista Venditti: c'è aria nuova in una nazionale che, a detta del suo tecnico ed anche del sottoscritto, nei prossimi 3 anni può e deve lottare per la vittoria del Sei Nazioni.
Federico Militello
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