Carolina Kostner ha iniziato la stagione in maniera trionfale, grazie alla seconda piazza conquistata a Skate America ed alla recente vittoria nella Cup of China. In virtù questi risultati, la portacolori del Bel Paese si è qualificata di diritto alle finali del Grand Prix in programma a metà dicembre.
La campionessa altoatesina ha mostrato una maturità agonistica mai sciorinata in precedenza: a 24 anni risulta ormai perfettamente in grado di saper gestire il proprio esercizio in base alle circostanze, decidendo di volta in volta se attuare una tattica conservativa o d'attacco.
La pluri-campionessa d'Europa, inoltre, appare finalmente molto più consapevole dei propri mezzi, sintomo di una personalità che si è evoluta: Carolina non è più la ragazzina spaurita e timorosa che affrontava le gare con il terrore di deludere le aspettative, ma una donna che, conscia di non aver più nulla da dimostrare, è tornata a divertirsi a pattinare.
Quest'anno, poi, l'azzurra vede profilarsi un'opportunità forse irripetibile: sia la giapponese Mao Asada sia la coreana Yu Na-Kim, infatti, hanno deciso di prendersi un anno sabbatico, dunque, sulla carta, al momento nel panorama internazionale non vi è un'individualità che spicca nettamente sulle altre. Anche la nidiata di teen-agers russe, con Sotnikova in testa, per il momento non fa paura (ma saranno molto temibili nel prossimo biennio di avvicinamento alle Olimpiadi casalinghe di Sochi 2014). Insomma, Carolina Kostner ha tutto per vivere una stagione da protagonista assoluta a livello mondiale.
Elia Viviani costituisce un esempio per tutto il ciclismo italiano. Il 22enne di Isola della Scala ha fornito la dimostrazione inequivocabile di come pista e strada non solo siano assolutamente complementari, ma contribuiscano realmente a formare dei corridori completi.
Il talento della Liquigas si è rapidamente inserito in pianta stabile tra i primi 5 al mondo nell'omnium, specialità in cui a Londra 2012 andrà a caccia di una medaglia. Si tratta di una competizione massacrante, in cui vengono disputati giro lanciato, corsa a punti, corsa ad eliminazione, inseguimento individuale (4 km), scratch e km da fermo: vince l'atleta che totalizza il punteggio minore (ogni vittoria assegna 1 pt.), di sicuro il più completo. L'azzurro ha dimostrato di compiere importanti progressi in poco tempo, tanto da piazzarsi addirittura secondo nel km da fermo: nei prossimi mesi l'obiettivo sarà quello di elevare il proprio rendimento anche nell'inseguimento (ed in questo le prove su strada saranno molto utili), di modo da presentarsi sul suolo britannico senza particolari punti deboli.
Viviani a parte, il ciclismo su pista tricolore vive un momento difficile, anche se un raggio di luce è dato dalla terza piazza della 19enne Giulia Cecchini nella corsa a punti. Partendo da zero, si deve comprendere che nel giro di qualche settimana non si può passare dalle stalle alle stelle.
Il neo ct Marco Villa ha avviato un progetto nuovo e rivolto alle nuove leve, con metodologie di allenamento differenti ed una più marcata sinergia con la strada. Per colmare il gap che ci separa dalla grandi corazzate del Commonwealth, soprattutto nel settore della velocità, serviranno diversi anni e tanto, tanto lavoro.
Federico Militello
Fede ecco il mio top settimanale.
RispondiElimina-Sport non olimpici: molte medaglie in queste settimane trascorse. Voglio risaltare i 2 ori ai mondiali di kickboxing muai thai (dicono possa ambire anche a un futuro olimpico), il bronzo del blue team ai mondiali di bridge (dopo oro europeo e olimpico) e l´argento agli europei 5 birilli di biliardo. Grandi ragazzi!
-Ciclismo: grandissimo Elia Viviani. Aver fatto meno di 1.03 nel km da fermo conferma quanto detto da Cipollini giorni fa. I margini di miglioramento sono ampissimi! E se nello scratch ritorna a essere chi é, saranno guai per tutti. Clancy che lo aveva battuto agli europei 15 giorni fa (oro) gia gli e finito dietro. Il tedesco e stato molto regolare ma niente di speciale. Se continua ad allenare le 6 specialita con meticolositá, davvero puo fare il colpo grosso!!! Anche il bronzo di Cecchini e un segno di speranza per il futuro della pista. Non voglio trascurare la notizia nell´handbike della vittoria di alex zanardi alla maratona New York, con il record del tracciato. A questo punto, la maratona paraolimpica la puo vincere lui. Grande uomo prima che atleta!!!
-Golf: la vittoria di Pavan nel challenge con qualifica al circuito maggiore dell european tour, dimostra la espansione del golf in Italia. L ´anno prossimo avremo 7 partecipanti! Attenzione a questo 22enne, puo fare anche meglio di Gagli al primo anno...
-Pesi: Anche se ha sbagliato lo slancio ed e finita fuori classifica, nessuno ha messo in risalto la conquista DI UN ARGENTO MONDIALE da parte di Genny, e che si tratta del primo argento nella storia di un mondiale assoluto elite di pesi. Essere finita fuori classifica non cambiava molto per il pass olimpico, visto che ce lo dovevamo conquistare ugualmente nel 2012. Eppoi cosa cambiava avere 2 rappresentanti femmin. invece di una? Niente, preferisco vedere solo a Londra Genny Caterina. Lei stessa ha ammesso che deve migliorare la fase di spinta, per migliorare lo slancio. In queste notizie vedo lo specchio della societa italiana: tendenza a vedere sempre il bicchiere mezzo vuoto e auto-distruggersi. Scusa lo sfogo..
-Ghiaccio: altro specchio della societa, Carolina Kostner. Bravi tutti a scrivere a palate quando il sedere tocca il ghiaccio, ma nessuno (ovviamente escludendoti Fede) ne risalta quando fa il secondo punteggio di sempre, a pochi decimi dal suo personale dei mondiali 2008, vincendo il Grand prix in Cina e qualificandosi in anticipo per la finale.Tristezza
Top seconda parte
RispondiEliminaBeach v: Cicolari-menegatti straordinarie. Ennesimo podio della stagione, nonostante la stanchezza. Mitiche. Salgono al 6 posto nel ranking mond. e l´anno prossimo speriamo nel botto...olimpico. Mi stupisce la non conferma di Dodd come ct maschile. Fede saprai le ragioni? Chi aquistera adesso la FIPAV? Secondo me, forse la non conferma di Nicolai-Lupo per tutto l´anno solare e stata la nota stonata che ha detonato (forse) tutto.
-Judo: grandissimo argento del campano Di Guida nei 100 kg ai mondiali juniores. La finale con il cubano e stata la piu tecnica ed emozionante del mondiale. Questo ragazzo ha ambizioni e consapevolezza, voleva solo l´oro! Cominciamo da lui per la rinascita del judo! Stratosferico!
-Boxe: Grande anche Devis boom boom Boschiero, che perde (split decision) ingiustamente il mondiale wbc. In Asia e molto difficile vincere un mondiale prof, questo aumenta il mio disgusto per questa disciplina. La Opi2000 ha gia chiesto la rivincita a breve termine. Speriamo gliela concedano...ma non in Giappone!!!
-Triathlon: altro bel talento Alessia Orla, che vince la prova sprint che apre la stagione agonistica in Australia. Anche al femminile con Mazzetti, Orla e Petrini saremo grandi fra non molto tempo...
- Nuoto: ancora vittorie per Orsi e Scozzoli. Incredibile la fame di Fabio..non firmo per l´argento a Londra... Il setterosa cresce ancora di piu con la Di Mario, vedo molto bene il pass olimpico a questo punto.
Sul volley femminile parlero alla conclusione della world cup.
Chiudo con una riflessione..come si puo essere cosi indifferenti alla chiusura di Cesana Pariol? Non gliene frega niente a nessuno se i vari Rieder, Rastner, Fischnaller, ecc possono essere i nuovi Zoeggeler? Un oro olimpico non vale la pena e lo sforzo economico (senza contare quanto si e investito nel budello)? Forse fuori dall Italia si riescono ad analizzare meglio queste cose, mentre in Italia la politica sta uccidendo quanto di buono e stato creato da decenni. Cecitá assoluta.
A presto!!!
Ciao Mauro
RispondiElimina1)Secondo me Elia Viviani già ora è l'atleta più completo di tutti. Nella corsa a punti e nello scratch viene talmente marcato che fa fatica ad esprimersi, ma sono sicuro che riuscirà ad abituarsi presto a questa situazione. Se ti ricordi, già da quasi un anno di dico che a Londra lotterà per l'oro. Purtroppo la Cecchini è arrivata terza nella corsa a punti che non è più disciplina olimpica: dobbiamo avviare i giovani alla velocità ed all'inseguimento a squadre;
2) La crescita del golf italiano non cesserà nei prossimi anni. Quest'anno forse è mancato il risultato di spicco, ma non è detto che qualcosa di buono possa arrivare sin dalla prossima World Cup (che tra l'altro deteniamo);
3)Nel mio articolo ho sottolineato l'importanza dell'argento di Genny, il che mostra chiaramente quanto sia alto il suo potenziale. Da altre parti, invece, il pessimismo imperversa e, come dici tu, si tende a vedere il bicchiere non mezzo, ma completamente vuoto. Il perché non lo capisco, sono persone che si immedesimano nel pessimismo. Se la Pagliaro (hai ragione, una o due atlete non cambia proprio niente) si allena bene e senza intoppi, a Londra può lottare per il bronzo. In attesa che esploda sua sorella Alessandra;
4)Almeno io e i colleghi di wintersport-news l'abbiamo sempre sostenuta. Quest'anno potrebbe ambire a qualcosa di veramente importante ai Mondiali.
1) Cicolari-Menegatti sono ormai stabilmente tra le top5, a Londra molto dipenderà dal tabellone e dalla fortuna. Nel complesso Dodd non ha portato miglioramenti significativi alla nazionale maschile, anzi si è rivelato spesso confuso e arruffone. Non è ancora stato reso noto il suo successore;
RispondiElimina2)Di Guida è un vero talento, ma ormai i campioni, nel judo e nella boxe, nascono solo in Campania, perché forse solo lì c'è ancora quella 'fame' di arrivare in alto;
3) La boxe azzurra sta rinascendo anche a livello professionistico. Bundu è diventato campione d'Europa sconfiggendo Petrucci, mentre Boschiero è stato derubato dalla solita giuria casalinga. Siamo stanchi dei giudici corrotti: possibile che l'unica speranza di un pugile di imporsi in trasferta sia quella di vincere per knock-out. Boschiero ha DOMINATO ed avrà presto la sua rivincita: in Italia;
4) Al momento vedo meglio il triathlon maschile di quello femminile, anche dobbiamo verificare quali saranno le velleità di Nadia Cortassa nell'annata olimpica;
5)Sono d'accordo, Scozzoli può ambire al bersaglio grosso nei 100 rana. Una precisazione: la stagione della vasca corta conta fino ad un certo punto: la preparazione vera verso le Olimpiadi comincerà a gennaio;
6)Ho parlato con Simone Bertazzo, a quanto pare l'idea è quella di rivolgersi a Striscia la Notizia o le Iene. La situazione, tuttavia, appare drammatica e quasi compromessa. Anche senza piste i talenti da noi continueranno a nascere nell'Alto-Adige, ma saremo sempre più svantaggiati nei confronti delle rivali straniere (Germania in primis). Il budello di Cesana, poi, sarebbe fondamentale per avvicinare sempre più giovani a bob, slittino e skeleton. Sono veramente amareggiato per questa vicenda, non ci resta che sperare in un miracolo!
Alla prossima settimana.
Ciao