martedì 19 aprile 2011

Paperblog compie un anno ed intervista Federico Militello



In occasione dei festeggiamenti per il suo primo anno di vita, culminati con il traguardo di oltre un milione di visite mensili, il sito http://it.paperblog.com/ ha deciso di intervistare i bloggers che hanno riscosso maggiori consensi da parte dei lettori. Nella sezione sportiva sono stato scelto io. Potrete trovare l'intervista domattina anche sul link sopracitato e su alcuni organi di stampa. Buona lettura!

Innanzitutto, chi c'è dietro 'Lo sport secondo Militello'?
'' Dietro lo Sport Secondo Militello c'è Federico Militello, giovane giornalista sportivo già impegnato su varie testate on-line (tra cui wintersport-news, Universo Bianco, Nuoto, ekis-sportcoaching, sportminori a chi?) ed in radio''.

Da quanto tempo possiedi un blog e perché hai deciso di aprirne uno?
''Possiedo il blog da circa 14 mesi. Decisi di aprirlo per dare spazio ad ogni tipo di disciplina. Secondo me, infatti, tutti gli sport sono dotati della medesima dignità. E' importante porre fine al monopolismo calcistico che imperversa nel nostro Paese, dando i meritati spazi anche a discipline che troppo spesso salgono alla ribalta solo in occasione delle Olimpiadi''.

Da dove trai ispirazione per gli articoli del tuo blog?
''Le fonti sono le più svariate. Risulta imprescindibile consultare periodicamente i siti on-line delle varie federazioni sportive, di modo da verificare le modalità di avvicinamento degli atleti italiani ai grandi eventi''.

Quando smetti i panni del blogger, di cosa ti occupi?
''Sono un laureando in Giurisprudenza iscritto all'Università degli Studi di Milano''.

Un pregio e un difetto di Paperblog.
''Un pregio è sicuramente quello di fornire visibilità a bloggers di talento. Non approvo, invece, il sistema di punteggio, anche perché non è chiaro da cosa derivi esattamente. Inoltre, nella categoria sport, vengono inseriti in classifica anche coloro che si occupano di gossip''.

E per finire, quale futuro sogni, in base alle giovani promesse, per lo sport in Italia?
'' Il futuro dello sport italiano è roseo. Negli competizioni invernali il Bel Paese si è rivelato competitivo in tutte le discipline, portando alla ribalta campioni giovanissimi come Lukas Hofer, Dorothea Wierer, Federico Pellegrino, Federica Brignone, Elena Runggaldier, Luca Matteotti, Nadia Ochner, Dominik Fischnaller, Martia Valcepina. Lo stesso discorso vale per gli sport estivi, dove, dopo una possibile Olimpiade di Londra 2012 all'insegna della transizione dagli immarcescibili veterani alle nuove leve, il tricolore possiede le carte in regola per vivere uno dei momenti più luminosi della sua già straordinaria storia a cavallo del decennio 2013-2023''.

Federico Militello

2 commenti:

  1. il tuo blog è meglio della Gazzetta per l'attenzione allo sport minore.

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  2. Grazie per il complimento, si vede che allora il mio impegno viene riconosciuto! Continua a seguirmi! Ciao

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