domenica 6 marzo 2011

L'Europa acclama Antonietta Di Martino, nuova regina dell'alto


Sale leggiadro il tricolore nel cielo parigino ed è una visione ammaliante, sublime. Antonietta Di Martino è la nuova campionessa d'Europa indoor del salto in alto. A quasi 33 anni la talentuosa atleta di Cava de' Tirreni ha conquistato il primo titolo di prestigio della sua carriera, nella cui bacheca figuravano comunque un argento iridato (Osaka 2007), un altro secondo posto agli Europei indoor di Birmingham 2007, un oro ai Giochi del Mediterraneo (Pescara 2009) ed una vittoria nella Coppa Europa dello scorso anno. La campionessa metelliana ha letteralmente dominato la finale, imponendosi con la misura di 2.01 metri, 3 centimetri in meno del primato italiano realizzato due settimane or sono. Alle spalle della nuova Regina del Vecchio Continente si è classificata la spagnola Ruth Beitia, che ha preceduto la svedese Ebba Jungmark per aver realizzato al primo tentativo il balzo a 1.96. Nel complesso, bisogna ammetterlo, si è trattato di una competizione dagli scarsi contenuti tecnici: considerando le assenze della croata Blanka Vlasic e della tedesca Ariane Friedrich, infatti, Di Martino si è ritrovata la strada spianata verso la gloria.
L'azzurra, tuttavia, attraversa una condizione di forma tale che avrebbe potuto rivaleggiare ad armi pari anche con le rivali sopracitate. ''Ho staccato davvero bene, sono felice di aver agguantato il primo oro della mia vita. Mi dò un bel 9'', le parole della campana.
Antonietta, infine, è entrata nella storia della sua cittadina a due passi dalla Costiera Amalfitana: è la prima cavese di sempre, infatti, ad aver conseguito un trionfo in una grande rassegna internazionale in uno sport individuale (nella pallanuoto, invece, si era distinto il campione olimpico Paolo Trapanese, portiere del Settebello).

Federico Militello

2 commenti:

  1. Impressionante Di Martino e Donato, queste misure a piu di 30 anni...Spero agguantino fino a Londra. La Mantia stupirá secondo me fra 2 anni a Londra: forse abbiamo trovato un altro oro, se continuera la sua progressione. Questo dimostra che il talento c´era, ma solo aveva grande sfortuna. Penso che a Londra puó fare i 15 metri. Grande Fede Pellegrini, lima 2 secondi e mezzo al suo personale sui 400 v.c. e dimostra che aveva ragione di andare ad allenarsi con Lucas. Sarebbe stata argento a Dubai2010, ma é in piena fase di carico. Non posso immaginare che tempi fará quando sará in scarico (fra 1 mese)...

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  2. Donato, Di Martino e La Mantia, se in piena salute, sono da medaglia in ogni gara. Credo che Simona già ora valga una misura da 14.75-14.80 metri. Federica Pellegrini è la nostra stella cometa, il vero punto di riferimento dello sport italiano. E' pronta per tre discipline (200, 400 e 800), anche se sono curioso di vedere cosa farà nei 100. La vera sorpresa a Londra sarà un'altra: Alessia Polieri

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