sabato 12 marzo 2011

Scherma, rugby, biathlon, short track, tuffi: una giornata epica per l'Italia


Sabato 12 marzo 2011: una delle giornate più radiose della storia dello sport italiano. Il Bel Paese, infatti, ha brillato praticamente in tutte le discipline in cui ha preso parte. Migliore omaggio non poteva esserci per le celebrazioni del 150mo anniversario della nostra amata nazione.
L'apoteosi di maggior spicco si è verificata (ovviamente) nella scherma, dove il magico Dream Team del fioretto femminile ha stabilito un ennesimo record, con quattro italiane ai primi quattro posti nella prova di Coppa del Mondo di Torino, nell'ordine Valentina Vezzali (a 37 anni ancora superiore per talento, continuità ed esperienza alle rampanti compagne di squadra), Arianna Errigo, Elisa Di Francisca ed Ilaria Salvatori (queste ultime due terze a pari merito): un dominio inscalfibile.
Arrivano ancora sontuose soddisfazioni anche dagli sport invernali. Lukas Hofer ha riportato l'Italia del biathlon su un podio iridato dopo 10 anni, grazie al bronzo conquistato nella mass start di Khanty Mansiysk (Russia) alle spalle del norvegese Svedsen e del russo Ustyugov. A soli 21 anni, dunque, il fenomeno altoatesino si è già consacrato sui palcoscenici globali, mettendo in carniere il primo alloro di una carriera che si preannuncia luminosa. Strepitoso anche l'argento conseguito da Arianna Fontana ai Mondiali di short track nei 500 metri, preceduta solo dalla cinese Fan Kexin. La 20enne di Sondrio, inoltre, è terza nella classifica generale e domani proverà a difendere il podio nei 1000 e nei 3000.
Tania Cagnotto si conferma allergica al trampolino da 3 metri agli Europei, competizione che ha vinto una sola volta in passato. Il bronzo ottenuto nella rassegna continentale di Torino, però, deve essere considerato un risultato apprezzabile, soprattutto perché maturato al termine di una gara ben al di sotto del proprio potenziale. La 25enne di Bolzano resta l'unica atleta in grado di poter impensierire la Cina e domani cercherà di agguantare un altro oro nel sincro con Francesca Dellapé dopo quello vinto nella prova da 1 metro.
Del rugby, infine, troverete un articolo al seguente link: http://sportsecondomilitello.blogspot.com/2011/03/italia-garibaldina-france-au-revoir.html.
Nessuno come l'Italia.

Federico Militello

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