martedì 15 novembre 2011

Hockey, il sogno azzurro passa da Nuova Dehli; Settebello in surplace


Hockey sul prato: inutile nasconderlo. A dispetto di un biennio tutt'altro che esaltante, nel quale il processo di crescita non ha palesato i progressi sperati, la nazionale italiana femminile di hockey sul prato crede fermamente nel sogno a Cinque Cerchi. Il sentiero verso Londra 2012 è tracciato. Dal 15 al 26 febbraio le azzurre saranno impegnate a Nuova Dehli con le padrone di casa dell'India, in un raggruppamento al cui interno figurano anche Sudafrica, Canada, Ucraina e Polonia. Solo la vincente del torneo otterrà l'ambito pass. Tra i tre gironi di qualificazione (gli altri due si disputeranno in Belgio e Giappone, due nazionali al momento superiori alla nostra), forse la selezione tricolore ha pescato quello in cui potrà giocarsi le chances maggiori. L'India, sebbene sia 13ma nel ranking mondiale, non partecipa alle Olimpiadi dal 1980. Il Sudafrica, invece, vi prende parte ininterrottamente dal 2000 e forse rappresenta l'avversario più ostico, anche se non fuori portata. Il Canada è una formazione ostica e coriacea, mentre Ucraina e Polonia non dovrebbero riservare particolari patemi. Insomma, l'Italia dovrà presentarsi al completo (con le sorelle Padalino e Matilde Canavosio in primis), magari con qualche innesto dell'ultima ora (oriunde, naturalmente), e disputare una competizione ai limiti della perfezione. Occorre ricordare che mai il Bel Paese ha partecipato ai Giochi Olimpici in questa disciplina: occorre fare la storia per entrare in una nuova dimensione.

Pallanuoto: debutto agevole per la nazionale azzurra nel match inaugurale della World League in programma a Civitavecchia. I campioni del mondo hanno surclassato la Russia, nobile ormai decaduta da più di un decennio, con un perentorio 16-5. Miglior realizzatore dell'incontro è stato Cristian Presciutti, autore di una tripletta. Già priva del portierone Stefano Tempesti (operato alla spalla il mese scorso, rientro previsto a gennaio), la selezione tricolore ha dovuto rinunciare anche al suo vice Giacomo Pastorino, lussatosi un dito nel corso del riscaldamento. Tra i pali, dunque, ha fatto il suo esordio in azzurro il 20enne Giordano Visciola, autore di un'ottima prestazione davanti al pubblico di casa.

Federico Militello

Nessun commento:

Posta un commento