sabato 19 novembre 2011

Clara sontuoso, Italia sul podio nello sci di fondo

Fantastico Roland Clara. Il 29enne altoatesino ha colto il primo podio della sua carriera giungendo terzo nella prima competizione stagionale di Coppa del Mondo, una 15 km skating di scena a Sjuosjoen, in Norvegia: una prova sontuosa, che consacra il fondista azzurro tra i titani di questo sport.
Messosi già in luce lo scorso anno con una continuità di rendimento importante e con una serie di piazzamenti molto vicini al vertice, il nativo di Brunico è entrato a tutti gli effetti in una nuova dimensione, mostrando una piena maturità agonistica ed una nuova consapevolezza nei propri mezzi.

Il portacolori del Bel Paese ha lottato ad armi pari con i più grandi fuoriclasse del fondo internazionale, essendo stato preceduto solo dallo svedese Johan Olsson (primo con un margine di 31.4" sul primo degli inseguitori) e dal fenomenale Petter Northug, davanti all'azzurro per soli 2 decimi. Clara, tra gli altri, ha superato atleti del calibro di Dario Cologna, (settimo), Markus Hellner (nono) ed Alexander Legkov (undicesimo).

La squadra azzurra, inoltre, può gioire anche per l'ottima dodicesima piazza di un altro emergente, il 28enne David Hofer, elemento che, dotato di uno spunto veloce di tutto rispetto, potrebbe rivelarsi fondamentale in chiave staffetta. L'età di Hofer e Clara dimostra ancora una volta come i rappresentanti italici esplodano sempre con netto ritardo rispetto agli avversari stranieri.

Questi i risultati degli altri azzurri iscritti alla gara: 27mo Giorgio Di Centa,34mo Pietro Piller Cottrer, 43mo Valerio Checchi, 70mo Loris Frasnelli (al posto del quale, forse, sarebbe stato più interessante schierare l'astro nascente Dietmar Noeckler).

L'Italia ha motivo di sorridere anche per un debutto oltremodo positivo nel settore femminile, con ben 3 atlete tra le prime 30 nella 10 km skating vinta dall'inarrivabile norvegese Marit Bjoergen: 16ma una Elisa Brocard mai vista a questi livelli (e finalmente proiettata anche sulle lunghe distanze), 19ma Silvia Rupil (ancora in rodaggio) e, soprattutto, 26ma Debora Agreiter, che a 20 anni ha agguantato i primi, importantissimi punti nel circuito maggiore. Una prestazione complessiva ottima da parte delle azzurre, che già domani, con una Virginia De Martin più a suo agio in tecnica classica (oggi 41ma), potrebbero ambire ad un piazzamento intorno alla 5a/6a piazza. Dopo Follis e Longa, il fondo femminile italiano è vivo.



Federico Militello

2 commenti:

  1. proprio quello che ci serve nello sci di fondo; intendo dire che se questi ragazzi ormai non giovanissimi (clara,hofer ecc) tirano la carretta per un po' di anni (non pretendo medaglie ma buoni piazzamenti) possono togliersi soddisfazioni personali ma anche dare la possibilità ai giovani di crescere senza l'ansia del risultato

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  2. Esattamente, anche la staffetta, come d'incanto, è già tornata competitiva. In ottica futura possiamo contare su un Federico Pellegrino che può diventare un vero e proprio crack di questa disciplina. Aver trovato gente del calibro di Clara e Hofer, comunque, è tutto grasso che cola!

    Federico Militello

    a presto!

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