venerdì 10 settembre 2010

Brevi. Setterosa di legno. Buon sorteggio per l'under21


Pallanuoto femminile: l'Italia ha perso per 14-12 con l'Olanda la finale per il bronzo ai Campionati Europei di Zagabria. Ancora una volte le azzurre hanno pagato carissimo un inizio da incubo (5-1 per le orange il primo quarto), oltre che una difesa sciagurata e senza mordente. Attenzione. L'aver raggiunto le semifinali con un gruppo così giovane rappresenta di sicuro un buon risultato, tuttavia serve un deciso incremento delle prestazioni (soprattutto un salto di qualità mentale) per potere veleggiare tranquillamente verso Londra 2012, vero obiettivo di questo Setterosa. Infine un appunto: che senso ha, in gruppo di età verdissima, puntare ancora su un centro-boa 36enne come Elisa Casanova (nella foto)? Non è un controsenso? La monumentale giocatrice siciliana, sopravvalutata dagli addetti ai lavori, non solo non è in grado di fare la differenza in avanti (rari i suoi acuti, addirittura assente nei momenti che contano), ma è anche lentissima nei ripiegamenti difensivi, fattore che crea spesso le contro-fughe avversarie. Sul futuro, nel complesso, sono ottimista. Questa selezione tricolore ha un potenziale notevole, deve solo acquisirne la consapevolezza.

Calcio: sarà la Bielorussia l'avversaria dell'Italia under21 nei play-off di qualificazione agli Europei 2011. I nostri avversari hanno concluso il girone di qualificazione al secondo posto dietro la Scozia. Evitati gli spauracchi Spagna ed Inghilterra.

Canoa slalom: ai Campionati del Mondo di Tacen, Slovenia, tre azzurri su tre hanno conquistato l'accesso alla semifinale: Daniele Molmenti, sesto, Diego Paolini, diciannovesimo, e Stefano Cipressi, trentatreesimo. Inutile dire che puntiamo quasi tutto su Molmenti, vincitore quest'anno della Coppa del Mondo.

Judo: ancora tre eliminazioni agli ottavi di finale ai Mondiali di Tokio. Lorenzo Bagnoli, Francesco Bruyere ed Erica Barbieri, infatti, non hanno oltrepassato l'ultimo ostacolo per l'accesso alla zona-ripescaggi. Il Mondiale tricolore, però, si può dire che inizi domani. In gara ci saranno Giulia Quintavalle ed Edwige Gwend, entrambe da medaglia. Domenica, poi, toccherà ad Elio Verde (forse la nostra arma migliore e già bronzo lo scorso anno), Valentina Moscatt e Rosalba Fornaciti.

Canottaggio: iniziati i Campionati Europei a Montemor-o-Velho (Portogallo). Dalle prima batterie si può già intuire come l'Italia possa puntare ad una buona messe di medaglie. Direttamente in finale il doppio femminile di Schiavone-Sancassani, il due senza di Moranti-Carboncini, i singoli leggeri di Marta Milani e Marcello Miani. Convincente anche l'approdo in semifinale del doppio maschile Cagna-Ustolin (binomio under23 da seguire con estrema attenzione), il quattro di coppia di Raineri-Stefanini-Venier-Sartori ed il due e quattro senza pesi leggeri, rispettivamente di Bertini-Luini e Vlcek-Danesin-Caianello-Goretti.

Federico Militello

2 commenti:

  1. Forse, avendo appena 31 anni, andrebbero richiamate di corsa Bosurgi e Di Mario...Con due campionesse del genere avremmo l'asso nella manica nei momenti chiave. Bisogna pensarci secondo me

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  2. Chiedo scusa anche ad Elisa Casanova, ho esagerato. La verità è che mi aspettavo moltissimo da lei, quasi che potesse vincere da sola. Se abbiamo perso, però, non è certo solo colpa sua

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