martedì 9 novembre 2010

Sciabola d'argento, Montano l'ombra del campione che fu


Scherma: come lo scorso anno la nazionale di sciabola maschile ha vinto gli Europei, ma perso la finale per il titolo mondiale. In questa occasione gli azzurri sono stati superati per 45-41 dalla Russia (allenata dal tecnico Bauer, davvero un mago: ovunque va vince), dilapidando un iniziale vantaggio di 11 stoccate (15-4). Nel finale, poi, Aldo Montano, dal quale ci si dovrebbe attendere quel quid in più, è parso spento e senza cattiveria agonistica, subendo un parziale inequivocabile di 6-1. Per il campione olimpico di Atene 2004 i fasti del passato sono sempre più sbiaditi. Assodato il suo scarso stato di forma (eliminato al primo turno nell'individuale), non sarebbe stato opportuno puntare anche in finale sul 23enne Luigi Samele, molto convincente nei turni precedenti? La corsa all'oro (che manca dal 1995) continua, gli sciabolatori ci riproveranno a Catania il prossimo anno. Domani intanto tocca alla nazionale del fioretto femminile....

Pallavolo femminile: la netta vittoria per 3-0 sulla Thailandia non muta la situazione dell'Italia, che dipenderà dal Brasile per la qualificazione in semifinale. Da giorni ormai si stanno facendo conti vari per calcolare il quoziente punti, tuttavia prima di arrivare a ciò le verdeoro dovranno sconfiggere (piuttosto nettamente) gli Usa. Siamo sicuri che questo accada? Secondo me no. Le sud-americane, infatti, sono già certe dell'approdo tra le prime 4 del globo e nell'ultima sfida della seconda fase schiereranno tutte le riserve. Inoltre è risaputo che i rapporti tra Italia e Brasile (nello sport) non sono mai stati particolarmente idilliaci, dunque perché attendersi favori proprio dalle odiate rivali? Le percentuali di passaggio del turno, quindi, rasentano l'1%. Comunque vada, la cosa più importante è aver ritrovato un'Italia forte, determinata e battagliera. Un'Italia di cui andare fieri.

Badminton: continua la grande scalata al ranking di Agnese Allegrini. Con il dichiarato intento di partecipare a Londra 2012, l'azzurra ha già ottenuto una serie di ottimi risultati dopo il ritorno all'attività agonistica. L'ultimo successo è arrivato nel week-end, con la 28enne romana brava a trionfare nell'Open di Porto Rico sconfiggendo in finale la canadese Ko per 2-0. Alla manifestazione erano presenti molte atlete tra le prime 50 del ranking mondiale.

Federico Militello

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