lunedì 25 gennaio 2010

Il Settebello alla prova Montenegro


La nazionale italiana di pallanuoto ha vissuto ai Mondiali di Roma 2009 uno dei momenti più bui della propria storia, terminando ad un mesto decimo posto. Un piazzamento non in linea con il passato e la tradizione vincente del Settebello. A volte, però, dagli errori e dalle delusioni si possono trovare risorse nuove per iniziare una nuova risalita verso i vertici internazionali. Il ct Sandro Campagna ha dato il via ad un nuovo corso, inserendo in squadra alcuni giocatori molto giovani e non convocando, almeno per ora, veterani quali Calcaterra, Angelini e Sottani. E' una nazionale che riparte comunque da alcune certezze consolidate: innanzitutto il blocco della Pro-Recco, formato da Felugo, Tempesti (uno dei migliori portieri al mondo), Di Costanzo, Figari e soprattutto il naturalizzato australiano Pietro Figlioli, probabilmente l'attaccante dal gol facile che tanto mancava agli azzurri. L'atleta più promettente è senza dubbio il 20enne Stefano Luongo, già grande protagonista del campionato italiano nonostante la giovane età, senza dimenticare anche il centro-boa Matteo Aicardi, rivelazione del Savona capolista. In difesa Valentino Gallo rappresenta una garanzia e può garantire anche delle finalizzazioni dalla lunga distanza. Insomma, le possibilità per tornare protagonisti ci sono tutte: Campagna ha fiducia in questo gruppo e sta lavorando bene. Nelle prime due partite di World League l'Italia ha sconfitto 8-5 la Germania ed 11-7 la Francia. Domani a Brescia arriverà il temibile Montenegro, Campione d'Europa nel 2008 e quarto alle Olimpiadi di Pechino. Il match rappresenta uno scontro diretto per il primo posto, l'unico che fornisce il pass per la fase finale. Quello contro la forte nazionale balcanica, inoltre, sarà un importante banco di prova per l'Italia, che potrà valutare in maniera attendibile a che punto sia la propria crescita agonistica. Gli azzurri hanno le qualità per emergere ed anche il Montenegro, se affrontato con la giusta convinzione e senza timori reverenziali, può essere sconfitto. Il Settebello, nel volgere di breve tempo, potrà tornare a splendere.
La partita sarà trasmessa domani in diretta su Raisportpiù alle ore 19.15.

Federico Militello

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