Flavia Pennetta è tornata! Dopo un breve periodo di appannamento, in cui è scesa alla posizione n.16 del ranking mondiale, la tennista brindisina ha sconfitto con un perentorio 6-1, 6-1 Sara Errani nella semifinale del torneo di Marbella (Spagna), conquistando la seconda finale dell'anno (a gennaio perse ad Auckland dalla belga Wickmayer). L'azzurra, inoltre, ha conquistato un risultato storico, poiché in terra iberica ha raggiunto il 19mo atto conclusivo della carriera, superando Sandra Cecchini al primo posto della graduatoria 'all time' in Italia. Domani Flavia sfiderà la padrona di casa Suarez Navarro: il bilancio tra le due atlete parla di una vittoria per parte. Il segnale che giunge dalla Spagna, tuttavia, è decisamente incoraggiante: sull'amata terra rossa la Pennetta ha mostrato nuovamente un tennis aggressivo ed efficace che potrebbe portarla a dei grandi risultati agli imminenti Internazionali di Roma ed al Roland Garros. Tra due settimane, inoltre, sarà fondamentale il suo apporto anche nella semifinale di Fed Cup in cui l'Italia affronterà l'ostica Repubblica Ceca. Insomma, la stella di Flavia è tornata a splendere proprio nel momento giusto.
Un plauso anche a Potito Starace, autore di un grande torneo a Casablanca (Marocco), nel quale è stato superato in semifinale dal n.23 del mondo, lo svizzero Wawrinka (l'elevetico ha sofferto molto, imponendosi solo per 6-4 al terzo). Visti i risultati deprimenti dei vari Seppi, Fognini e soprattutto Bolelli, il tennis italiano maschile si aggrappa ancora una volta al cuore ed al carattere del 29enne di Cervinara.
Federico Militello
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