Il Giappone ha mostrato di possedere ancora qualcosa in più dell'Italia. Il 3-1 in favore delle nipponiche è un risultato giusto, che le proietta matematicamente nella finalissima di domenica, match che stabilità quale squadra volerà ai Mondiali argentini. Le azzurre, tuttavia, possono ancora sperare di disputare questa partita. L'Italia deve necessariamente vincere i restanti due incontri (contro la Bielorussia e l'Azerbaijan) e sperare che proprio le azere non battano il Giappone (difficile al momento pensare ad un successo sulla forte formazione orientale). E' evidente come il cammino tricolore si sia comunque complicato molto con la sconfitta iniziale contro la Russia, squadra modesta, che oggi ha ceduto per 3-1 proprio alle cugine bielorusse. Tuttavia è doveroso crederci sino alla fine. Ancora una volta nel match odierno ha segnato Chiara Tiddi, la giocatrice più in forma delle selezione italiana. Domani giorno di riposo, giovedì tocca alla Bielorussia, mentre sabato, si spera, sfida campale contro un Azerbaijan che somiglia molto ad una Korea del Sud di serie B (ben 5 le giocatrici coreane naturalizzate). A questa Italia serve la miglior Francesca Faustini, in questi primi incontri non decisiva come in passato. Si può fare Azzurre!
Federico Militello
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