giovedì 18 marzo 2010

Arco spettacolo, sfreccia una grande Italia


Magnifica Italia nelle eliminatorie dei Campionati Europei indoor di tiro con l'arco. A Porec (Croazia), in tutte le specialità olimpiche almeno un azzurro ha raggiunto le semifinali.
Nell'individuale maschile, come anticipato, è tornato a livelli stratosferici il 34enne Michele Frangilli, che ha prevalso con il brivido nei quarti di finale contro il francese Pigeaud (117-117, poi 10-9 alla freccia di spareggio). Ora nella semifinale di sabato affronterà l'ucraino Ivashko. Fuori nei quarti, invece, Marco Galiazzo, eliminato per 118-117 dal campione olimpico ucraino Ruban, in quella che è stata una sorta di finale anticipata (anche se l'arciere dell'Est Europa è stato sconfitto al turno successivo). Nella prova a squadre, inoltre, Frangilli, Galiazzo e Massimiliano Mandia hanno superato in scioltezza la Russia nei quarti (234-225) e per accedere alla finalissima dovranno avere la meglio sulla Bulgaria.
Ancora migliore il cammino delle donne, con Natalia Valeeva e Pia Carmen Lionetti che si affronteranno addirittura in semifinale (quindi una medaglia è già sicura per l'Italia). L'oriunda italo-moldava ha prevalso sul filo di lana (116-115) sull'ucraina Koval, che in precedenza aveva estromesso dalla competizione l'altra azzurra Elena Tonetta. Più agevole, invece, il successo della Lionetti sulla russa Perova (115-112). Un risultato eccellente e facilmente pronosticabile alla vigilia: le due italiane, infatti, occupano la prima e la seconda posizione nel Ranking Europeo. Nella prova a squadre rosa le azzurre hanno prevalso nei quarti per 234-224 sulla Francia e sfideranno la Georgia nel penultimo atto. Insomma, l'Italia si è confermata, insieme all'insidiosa Ucraina, la nazione guida del tiro con l'arco europeo. I risultati odierni sono superbi ed era davvero difficile fare meglio di così. A questo punto, per tutti gli arcieri del Bel Paese ancora in corsa, l'obiettivo non può essere che uno: la vittoria.
Ottime notizie giungono anche dal settore giovanile, dove il terzetto formato da Mancione, Melotto e Gori ha raggiunto la semifinale, nel quale l'avversario sarà l'Olanda. Presente e futuro, dunque, sono assicurati. In Croazia brillano intensamente le frecce azzurre.

Federico Militello

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