sabato 6 marzo 2010

Gara pazza a Crans Montana, ma che Italia!


Il calendario dello sci alpino femminile non concede soste e, dopo meno di una settimana dal termine delle Olimpiadi, propone subito delle prove di Coppa del Mondo a Crans Montana, in Svizzera. Nella discesa libera odierna ha trionfato per l'ennesima volta la fuoriclasse Lindsey Vonn, che si è aggiudicata anche il trofeo di specialità con una gara d'anticipo. La statunitense, già medaglia d'oro a Vancouver, ha preceduto per l'inezia di un centesimo la fantastica azzurra Johanna Schnarf, al primo podio in carriera: la 25enne di Bressanone, dopo il 4o posto nel SuperG a cinque cerchi, sembra essersi finalmente sbloccata mentalmente e in futuro sarà un importante patrimonio per il nostro sci. E' stata una gara ricca di emozioni, con condizioni climatiche in origine molto svantaggiose, soprattutto per le prime a scendere: il vento soffiava intensamente e la neve rendeva problematica la visibilità. Dai pettorali successivi al 22, però, il vento è progressivamente calato e ciò ha permesso, soprattutto nella parte alta, di realizzare dei tempi nettamente migliori di quelli della Vonn (la Schnarf è stata di gran lunga la migliore a metà gara, con 81 centesimi di vantaggio sull'americana). Le atlete scese dopo il 30, quindi, hanno sfruttato l'occasione per realizzare la gara della vita: terza a 38 centesimi la svizzera Marianne Abderhalden, quarta a 39 la slovena Marusa Ferk. Ottima gara anche per la campionessa olimpica di Gigante Viktoria Rebensburg, quinta, che ha preceduto la connazionale Maria Riesch. La grande giornata italiana è stata completata dal settimo posto di Lucia Recchia e dal decimo di Daniela Merighetti. Solo 27ma Elena Fanchini, che ha commesso un gravissimo errore nel tratto più tecnico della pista. Le Azzurre, quindi, si sono ritrovate dopo un'Olimpiade opaca e da questi risultati si dovrà ripartire con convinzione verso la prossima stagione. Domani si disputerà il SuperG, dove nutriremo nuove grandi possibilità di podio.

Federico Militello

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