35 anni e non sentirli. Dopo il titolo olimpico di Vancouver nel PGS, il canadese Jasey Jay Anderson non smette di mietere successi ed ha conquistato la terza vittoria stagionale in Coppa del Mondo nell’ultima prova di La Molina, in Spagna. Lo snowboarder della Foglia d’acero ha prevalso in finale sul 23enne connazionale Matthew Morison, grazie ad una sensazionale seconda manche in cui ha rimontato ben 1’’50 al compagno di squadra. L’Austria, oltre al terzo posto odierno di Andreas Prommegger, può festeggiare l’apoteosi di Benjamin Karl, piuttosto calcolatore nella competizione iberica: l’atleta biancorosso, infatti, seppur solo quinto al traguardo in una stagione che lo ha visto ben 9 volte sul podio (con tre trionfi), si è aggiudicato per la prima volta in carriera sia la sfera di cristallo di specialità che, soprattutto, quella generale. In quest’ultima ha preceduto il più grande specialista del cross, il francese Paul Vaultier (7050 punti contro 5800). Soltanto nono l’azzurro Roland Fischnaller, brillante secondo al termine delle qualifiche, ma subito eliminato negli ottavi dall’americano Vic Wild. Fuori dai 16, invece, gli altri due italiani presenti: 22mo Aaron March e 25mo Meinhard Erlacher. March, comunque, è stato il miglior rappresentante del Bel Paese in questa annata, concludendo 13mo nella graduatoria generale e settimo in quella di parallelo.
In campo femminile non è riuscito il colpo doppio all’olandese Nicolien Sauerbreij, cui serviva un ingresso nelle semifinali per mettere le mani sulla Coppa del Mondo assoluta. L’eliminazione nei quarti ad opera della russa Ekaterina Tudegesheva, alla fine vincitrice della gara, ha tuttavia privato l’atleta orange del prestigioso titolo, essendo rimasta distante di appena 90 punti dalla trionfatrice, la snowboardcrosser canadese Maelle Ricker. La Sauerbreij, comunque, si è consolata con il successo nella classifica di specialità. Seconda piazza odierna e terzo podio consecutivo per l’austriaca Doris Guenther, alla piazza d’onore anche nella graduatoria di PGS. Nella finale per il terzo posto, inoltre, un’altra austriaca, Ina Meschik, ha prevalso sulla transalpina Camille De Faucompret.
Eliminate nelle qualificazioni le azzurre Corinna Boccacini e Carmen Ranigler, rispettivamente 25ma e 29ma.
Federico Militello
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