martedì 16 marzo 2010

Pietropoli quinto in una gara disertata dai big


A Valmalenco si è disputata una penultima prova di Coppa del Mondo di half pipe in tono minore, nella quale sia tra gli uomini che tra le donne erano assenti i primi tre classificati delle Olimpiadi di Vancouver (Shaun White, Peetu Piironen, Scott Lago, Torah Bright, Hannah Teter e Kelly Clark). In un contesto tecnico piuttosto modesto, l’azzurro Manuel Pietropoli ha ottenuto un buon quinto posto, che costituisce il suo miglior piazzamento in stagione, oltre che il secondo in assoluto della carriera dopo l’inaspettata (ed isolata) vittoria di Bardonecchia nel 2008. Se a questi risultati aggiungiamo un settimo posto nel 2009 ,sempre a Valmalenco, allora si può comprendere come l’azzurro renda al meglio proprio nelle gare casalinghe. Il successo di tappa è stato appannaggio del polacco Michal Ligocki, mai sul podio sino ad ora in questa annata. Seconda e terza piazza rispettivamente per il norvegese Roger-s Kleivdal e per lo svizzero Patrick Burgener. Importante quarto posto per il canadese Justin Lamoureux, grazie al quale sale in vetta alla classifica generale con 70 punti di margine sul finlandese Janne Korpi, assente dalla competizione italiana. 17mo l’altro azzurro Stefano Munari.
Pur senza la stella Tora Bright, l’Australia ha conquistato una brillante vittoria in campo femminile con la 26enne Holly Crawford, ottava a Vancouver e già seconda su questa stessa pista nella passata stagione. Il podio è stato completato da altre due snowboarder ben piazzate ai Giochi Olimpici, la svizzera Ursina Haller (che fu ottava in Nord America) e la canadese Mercedes Nicoll (sesta). Il basso valore della gara emerge lampante dall’analisi di un fattore: al via erano presenti appena 16 atlete, tra le quali mancavano le fortissime cinesi Xuetong Cai, già sicura della sfera di cristallo, Zhifeng Sun e Xu Chen, ovvero le prime tre della classifica generale. Anche nella gara di casa, come nel resto della stagione, l’Italia non ha schierato alcuna propria rappresentante.

Federico Militello

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