Sebbene la meteorologia non fosse delle migliori, con neve e temperature finalmente al di sotto dello zero (-1 °C), si è disputata la prima prova cronometrata in vista della discesa libera maschile olimpica di sabato 13 febbraio. Nonostante un pollice fratturato ed un trauma contusivo subito al ginocchio circa 10 giorni fa, lo svizzero Didier Cuche si presenta subito come grande favorito per la medaglia d'oro. L'elvetico ha realizzato il miglior tempo, 1:53.22, precedendo il canadese Robbie Dixon di 29 centesimi e di 55 il connazionale Ambrosi Hoffman. Incute timore lo squadrone rosso-crociato, che ha piazzato al quarto posto anche Didier Defago. Positivo il debutto sulla pista di Whistler Mountain per la punta di diamante della nazionale italiana, Werner Hell, quinto a 82 centesimi da Cuche. Bene nel complesso anche il padrone di casa Manuel Osborn Paradis e l'americano Bode Miller, rispettivamente sesto e settimo. Solo nono l'austriaco Walchofer, ancora non pienamente al 100% dopo l'infortunio al ginocchio patito nel week-end di Kitzbuhel. Molto indietro (17mo) uno dei favoriti, il norvegese Aksel Lund Svindal, subito davanti ad un discreto Peter Fill, a detta dei tecnici italiani addirittura più in forma di Werner Heel. Lontani gli altri azzurri: 27mo Innerhofer a 2,69 secondi, che conferma il trend negativo di quest'annata; distacchi pesanti anche per Staudacher (punterà tutto sul SuperG) e Moellg ( ha preso confidenza con la pista in previsione SuperCombinata). Prima della discesa di Dominik Paris con il numero 40, la prova è stata interrotta a causa della nebbia. Sono in attesa di ulteriori notizie.
Intanto domani si replica e scenderanno in pista anche le donne della velocità.
Federico Militello
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