Flavia Pennetta non tradisce mai. La n.12 del mondo ha sconfitto la tenace ucraina Alona Bondarenko per 7-5, 7-6, al termine di un incontro combattuto e della durata di circa 2 ore. La brindisina ha vinto prima di tutto con la testa: sotto 5-3 nel primo set, l'azzurra ha variato la propria tattica, riuscendo a cambiare spesso i ritmi di gioco. Pian piano Flavia è salita in cattedra ed ha minato le certezze della tennista dell'Est, apparsa fragile dal punto di vista psicologico. Nel secondo parziale la Pennetta volava sul 4-2 e la partita sembrava in discesa. Poi un inspiegabile passaggio a vuoto ha permesso alla Bondarenko di portarsi sul 5-4. In quel momento Flavia ha saputo mantenere la giusta concentrazione e si è arrivati al tie-break. L'italiana ha continuato a mostrare un tennis di altissimo livello, sfiancando l'avversaria con degli estenuanti scambi da fondo campo. Il gioco decisivo è terminato 7-3 in favore di Flavia. La tennista azzurra si è rivelata una campionessa vera, nettamente superiore rispetto all'ucraina per quanto riguarda la gestione dei momenti decisivi: lì è emersa la differenza tra la n.26 del mondo e la n.12. La Pennetta è ormai un'atleta matura, cui le vittorie dello scorso hanno infuso ulteriore consapevolezza nei propri mezzi. L'Italia conduce per 2-1 sull'Ucraina. Ora alla Leonessa il compito di chiudere.
Federico Militello
Nessun commento:
Posta un commento