sabato 27 febbraio 2010

'I Love Olympia': Germania regina dell'alpino femminile


Lo sci alpino femminile ha visto il grande dominio della Germania in questi Giochi Olimpici, con le atlete teutoniche fenomenali nell'aggiudicarsi ben 3 medaglie d'oro su 5, eguagliando così il risultato già conseguito a Nagano 1998. Nella giornata odierna la fuoriclasse Maria Riesch ha bissato il successo della SuperCombinata, trionfando anche nello Slalom Speciale, specialità di cui è tra l'altro campionessa del mondo in carica. La 25enne tedesca, in testa dopo la prima manche, ha preceduto di 43 centesimi una straordinaria Marlies Schild, autrice del miglior tempo nella seconda frazione. L'austriaca è tornata ad altissimi livelli dopo il grave infortunio ai legamenti patito nella scorsa stagione ed avrebbe anche potuto vincere se non avesse commesso una grave indecisione nella prima discesa. Per la 28enne di Saalfelden, inoltre, si tratta della terza medaglia olimpica in carriera, dopo l'argento ed il bronzo a Torino 2006, rispettivamente in Combinata e Slalom. Medaglia di bronzo per la ceca Sarka Zahrobska, sempre più donna da grandi appuntamenti: la sciatrice dell'Est Europa, infatti, ha vinto un oro mondiale nel 2007, un argento nel 2009 ed un bronzo nel 2005. Ora è arrivata anche la consacrazione nell'evento a cinque cerchi.
Discreta prova per l'azzurra Nicole Gius, ottava dopo la prima manche e nella medesima posizione anche al termine della gara, staccata di ben 2.12 secondi dalla Riesch. Piccola reazione d'orgoglio, invece, per Manuela Moellg, risalita in 11ma piazza dopo un deludente 24mo posto nella frazione iniziale. Indietro anche Denise Karbon, 18ma e probabilmente alla sua ultima Olimpiade, mentre non ha terminato la prova Chiara Costazza, che ha faticato oltremodo a ritrovarsi sui livelli del 2008 nella stagione del post-infortunio.
Domani l'Italia si giocherà la sua ultima carta nello Slalom maschile: Giuliano Razzoli.

Federico Militello

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