Soddisfatto e sorpreso Werner Heel al termine della prima prova di discesa libera: ''La pista è abbastanza mossa e lenta, forse per la tanta neve caduta. Per questo motivo sono arrivato abbastanza stanco. Non avrei pensato di essere così vicino ai migliori, anche perchè i canadesi conoscono la pista e gli svizzeri sono tutti al top perchè nei giorni scorsi hanno svolto delle selezioni interne, mentre noi ci siamo limitati a studiare le linee migliori''. Fiducioso anche Peter Fill: ''E' una pista che mi piace e come tutti i tracciati nuovi serve tempo per studiarlo e non è semplice farlo in tempi brevissimi. Penso che il problema maggiore siano le condizioni del tempo, però ho la possibilità di andar forte''. Primi alibi, invece, per Cristoph Innerhofer: '' Non è una discesa adatta per un Olimpiade perché abbastanza facile ed ho trovato, inoltre, condizioni differenti lungo tutto il percorso. Per vincere non si potrà mai sbagliare''. Ottimista il sempre pacato Patrick Staudacher: ''In alto è un piacere sciare, in basso, invece, ancora devo capire le linee migliori. E' importante portar fuori tanta velocità da ogni curva''. Infine Manfred Moellg: ''Sono stato una settimana in vacanza per ricaricare le pile. Questa prima prova mi è servita per rimettermi in movimento''.
Federico Militello
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